Cagliari, 11 Mar 2018 – I militari della Guardia di finanza delle Tenenze del Sanluri e Iglesias, nell’ambito dell’azione a tutela della spesa pubblica, hanno individuato due soggetti che hanno indebitamente usufruito di sovvenzioni statali nei settori scolastico e sanitario.
Nei due casi, l’azione dei finanzieri è stata orientata sul controllo delle provvidenze pubbliche di “sostegno”: è stata quindi verificata la corrispondenza tra quanto dichiarato con autocertificazione riguardo la consistenza reddituale e quanto censito dalle banche dati in uso al corpo.
L’esito di tali verifiche ha fatto emergere che i richiedenti l’agevolazione avevano falsamente attestato una situazione reddituale inferiore al reale, potendo così beneficiare degli aiuti pubblici.
Nello specifico, a Mandas, i finanzieri di Sanluri hanno constatato che le autocertificazioni presentate per l’ottenimento di una borsa di studio non erano corrispondenti alla reale posizione reddituale e patrimoniale del richiedente: è stato così’ possibile impedire l’indebita erogazione di contributi allo studio per 2.238,00 Euro.
Invece a Sant’Anna Arresi, gli uomini della Gdf di Iglesias, hanno constatato che un soggetto che aveva presentato la documentazione per ottenere l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario, in realtà si trovava in una situazione economica non rientrante nei parametri per cui è prevista la concessione del beneficio pubblico: l’importo indebitamente percepito ammonta a € 1.500,00.
I due controllati sono stati destinatari di una sanzione amministrativa fino a 25.822 Euro.