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Pregiudicato di Quartucciu arrestato dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e detenzione di arma clandestina.

Quartucciu (Ca), 5 Lug 2017 - Ieri sera, a Quartucciu (Ca), loc. “Pill’e matta”, i carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Cagliari e della Stazione di Selargius (Ca), hanno arrestato nella flagranza di reato, Michele Andreuccetti, 49enne del luogo, con pregiudizi di polizia.

I militari, nel corso di mirata attività, a seguito di perquisizione del suo domicilio e delle relative pertinenze, hanno rinvenuto e sequestrato 388 grammi di marijuana e 3 grammi di hashish suddivisa in dosi; 5,200 kg circa di marijuana in essicazione composta da foglie e rami; diversi grammi di sostanza verosimilmente utilizzata per il taglio dello stupefacente; 3 bilancini elettronici di precisione funzionanti e materiale per il confezionamento delle dosi e 78 vasi con piante o parti di pianta di cannabis indica, alcune delle quali ancora in infiorescenza il cui peso, dopo l’estirpazione, ammonta a 2,400 kg circa.

serra di andreucettifucile canne mozze trovato dai carabinieriAltresì, nella mansarda sopra l’abitazione del pregiudicato, è stato individuato un locale adibito a serra per la coltivazione della marijuana, dotato delle attrezzature per garantire la migliore conduzione della coltivazione, ossia: 16 condensatori elettrici, 17 lampade alogene, 14 prolunghe elettriche di varie metrature, 6 ventilatori, 2 telecomandi per deumidificatori, 2 tubi di aerazione, 4 bidoni di fertilizzante, 2 condizionatori d’aria, una lampada alogena, diverse centinaia di metri di tubature in plastica per irrigazione e 120 vasi in plastica.

Infine, nella legnaia, è stato invenuto un fucile doppietta calibro 12 con canne mozze e calcio modificato privo di matricola perché abrasa marca Bernardelli, in ottimo stato di conservazione, 6 cartucce calibro 12 a pallini e 22 cartucce calibro 22, prive di marca.

L’uomo, quindi, è stato dichiarato in arresto e dopo le formalità di rito in caserma è stato accompagnato e rinchiuso presso la casa circondariale di Ca-Uta, come disposto dal P.m. dott. Cocco.

 

 

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