Sassari, 9 Giu 2017 – Nelle campagna del Comune di Alghero la convivenza tra agricoltori e fauna selvatica sta diventando sempre più difficile. Solo nelle ultime settimane il numero delle segnalazioni giunte negli uffici territoriali della Coldiretti Nord Sardegna si è moltiplicato.
A soffrire maggiormente questo disagio sono le aziende agricole che operano nel territorio della Nurra (in particolare nell’area di “Sa Segada”, “Guardia Grande” e “Santa Maria la Palma”) e che vedono i propri raccolti devastati da cornacchie e cinghiali.
Al momento le colture più a rischio sono le angurie e i meloni che occupano una superficie di circa cinquanta ettari.
Per cercare di aumentare le tutele a vantaggio degli agricoltori, la Coldiretti Nord Sardegna ricorda agli associati l’importanza della denuncia, passaggio indispensabile per chiedere l’abbattimento degli animali pericolosi. Com