Olbia (SS), 5 Sett 2016 - I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Olbia hanno arrestato, P.G., di 40 anni, di Olbia, colto nella flagranze del reato di coltivazione di cannabis indica. In particolare, nel corso di diversi sopralluoghi e appostamenti, condotti presso alcuni fondi nella zona di Calangianus, effettuati con le unità cinofile, l’attenzione dei militari è stata richiamata da Zatto e Ral, i due pastori tedeschi addestrati nella ricerca di sostanze stupefacenti, che segnalavano la presenza di sostanze stupefacenti nelle prossimità dando segni di evidente nervosismo.
Immediato il controllo dei militari che, sempre indirizzati dal fiuto dei cani antidroga, hanno trovato abilmente occultate fra i rovi presenti all’interno di un fondo incolto, dieci piante di marijuana, ben curate, sviluppate e nella piena fase di fioritura, pronte ad essere raccolte. I successivi appostamenti hanno consentito di fermare e arrestare anche il loro proprietario, colto sul fatto mentre, munito di due capienti taniche d’acqua, si apprestava a innaffiarle.
Le ulteriori attività di perquisizione, effettuate sempre con l’ausilio degli infaticabili cani antidroga ed estese all’abitazione dell’arrestato, hanno consentito il rinvenimento di un bilancino di precisione, che, una volta raccolte le piante, sarebbe servito per la suddivisione in dosi della marijuana ottenuta.
Viste le dimensioni delle piante (alcune di quasi tre metri) e l’avanzato stato di maturazione delle stesse, è stato ritenuto plausibile che dal “raccolto” si potessero ottenere oltre cinque chilogrammi di marijuana di alta qualità che, introdotta nel mercato al dettaglio, avrebbe potuto fruttare quasi 50.000 euro.
Al termine delle attività, l’uomo è stato dichiarato in arresto per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tempio Pausania.







