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Ambiente, via al forum Sardegna compra verde. Spano: più efficienza e investimento nel lavoro green

Cagliari, 24 Nov 2015 – Scelta di efficienza e risparmio, buone pratiche e investimenti per la creazione di lavoro green: questi i temi al centro di “SardegnaCompraVerde”, il forum regionale degli acquisti ecologici dedicato al Green pubblic procurement (GPP) e alle buone pratiche per la sostenibilità nell’Isola, in programma a Cagliari giovedì 26 novembre. Il primo incontro realizzato sul GPP nell’Isola dalla chiusura del ciclo di programmazione comunitaria, che si terrà al Convento di San Giuseppe (in via Paracelso, prolungamento di via Parigi), è promosso dalla Regione Sardegna, Assessorato della Difesa dell’Ambiente, e dalle Province sarde, con la Provincia di Cagliari come capofila.

“Aderire alla politica degli acquisti pubblici ecologici per la Pubblica amministrazione vuol dire maggiore efficienza e risparmio. Non solo: significa investire in economie verdi e nella creazione di nuove opportunità di lavoro “green”, oltre che dare impulso all’innovazione sia nella progettazione e realizzazione dei beni e servizi che nelle modalità di acquisto”, afferma l’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano che, alle 10,30, aprirà i lavori della plenaria. La spesa pubblica per beni, servizi e lavori in Regione Sardegna, per i soli approvvigionamenti con importi superiori ai 40mila euro, si è attestata attorno ai due miliardi di euro (fonte Anac, 2013): si delineano, perciò, sbocchi significativi per le imprese sarde che si preparano alle opportunità del mercato sulla base delle nascenti normative. La scelta “green” è in crescita anche nell’Isola, secondo i dati sulla diffusione del GPP negli enti locali sardi ricavati dal monitoraggio delle attività realizzate dagli Ecosportelli GPP su coordinamento regionale: è formato da imprese isolane quel 53 per cento che si è aggiudicato gli appalti. “Molto è stato fatto in Sardegna – ha proseguito l’esponente della Giunta Pigliaru - per far nascere nuove iniziative e, non meno importante, esiste un impegno forte a divulgare i buoni risultati nel territorio. Crediamo infatti nell’effetto a catena, attraverso la condivisione delle esperienze e delle buone pratiche”.

Partecipazione libera e gratuita per l’iniziativa strutturata in un’area espositiva e informativa aperta tutto il giorno (dalle 9,30 alle 18,30) e in tre diversi momenti - un convegno la mattina e due workshop partecipativi il pomeriggio - dedicati all'aggiornamento e al confronto con i protagonisti del GPP sardo, nazionale ed europeo. Inoltre nel pomeriggio sono previsti tavoli one-to-one in cui soggetti istituzionali, economici e associativi potranno dialogare direttamente. Durante la giornata verranno presentate in anteprima due pubblicazioni intitolate “Il punto sugli acquisti pubblici ecologici” e “Buone pratiche di sostenibilità ambientale”, promosse dalla Regione e dalle Province, riconosciute – insieme a numerose altre PA e imprese sarde – a livello nazionale ed europeo come esempi virtuosi nel campo della sostenibilità ambientale. All’evento partecipano gli addetti ai lavori, cioè amministratori, tecnici e imprese che rappresentano la domanda e l’offerta degli acquisti pubblici.

La plenaria, moderata da Silvano Falocco del Forum Compraverde Buygreen, punta a fotografare lo stato dell’arte sugli acquisti pubblici ecologici nell’Isola. Dopo i saluti istituzionali dell’assessore Spano e del commissario straordinario della Provincia di Cagliari, Franco Sardi, intervengono – rispettivamente per l’assessorato della Difesa dell’Ambiente e per la Provincia di Cagliari - Gianluca Cocco e Michele Camoglio. “La Sardegna vista dall’Europa” è il titolo della relazione di Peter Defranceschi di ICLEI Local Governments for Sustainability. A seguire, per discutere del presente e del futuro del Green Public Procurement, interviene Riccardo Rifici, del Settore Certificazione ambientale e GPP del Ministero dell’Ambiente, mentre Simone Ricotta, del Comitato di Gestione del Piano d’Azione Nazionale per il GPP, parla di condivisione delle esperienze e apprendimento. Prima di lasciare spazio al confronto con il pubblico, Gianluca Cadeddu, del Centro Regionale di Programmazione della Regione Sardegna, chiude il convegno informando sulla programmazione unitaria 2014-2020 per il consolidamento del GPP.

Per facilitare il dialogo tra enti pubblici, imprese, associazioni, dalle 14 alle 16, sono previsti, nell’area meeting one-to-one, brevi incontri bilaterali su appuntamento, con l’obiettivo di facilitare il dialogo tra enti pubblici, imprese, associazioni. L’obiettivo è favorire la conoscenza dei prodotti innovativi e della domanda pubblica, mettere in circolo le buone pratiche, avviare partnership o progettualità comune, per contribuire ad attuare un’economia più sostenibile in Sardegna. In programma, dalle 16 alle 18 in sessioni parallele, i workshop partecipativi su ristorazione sostenibile ed edilizia sostenibile. A una prima fase di presentazione dello stato dell’arte, anche attraverso il coinvolgimento di esperti del settore, seguirà una fase di interazione costruttiva tra i partecipanti.

SardegnaCompraVerde diventa fondamentale momento di incontro per gli attori coinvolti nella diffusione e attuazione degli acquisti ecologici in Sardegna e di valorizzazione delle politiche virtuose e delle esperienze di GPP realizzate negli ultimi anni nell’isola, dall’amministrazione regionale, dalla rete degli Ecosportelli GPP provinciali e da numerosi altri enti pubblici e privati nell’ambito del PAPERS, il Piano d’azione regionale per gli Acquisti Pubblici Ecologici. Red