I carabinieri della compagnia di Siniscola e gli agenti della polizia municipale dello stesso posto, stanno svolgendo, in maniera congiunta, servizi di contrasto e repressione del commercio abusivo nel centro della baronia
Negli ultimi giorni sono stati controllati numerosissimi venditori ambulanti, non solo cittadini extracomunitari ma anche diversi italiani, molti dei quali non in regola con la vigente normativa. In questo fine settimane otto di loro, due pakistani, quattro senegalesi e due italiani, sono stati sanzionati ai sensi della legge regionale 05/2006, in quanto responsabili di “vendita ambulante su area demaniale senza la prescritta autorizzazione”, poiché privi dei permessi alla vendita.
Questa volta il servizio ha permesso anche di identificare e sanzionare due italiani, venditori di noci di cocco in spiaggia. Tale problematica era stata affrontata anche da trasmissioni a livello nazionale, nel quale si evidenziava cosa c’è dietro al “mercato del cocco”. Intanto i due venditori, come prima forma di contrasto, dovranno pagare la contravvenzione di 5.000 euro ciascuno.
Altri due senegalesi sono stati invece denunciati a piede libero poiché sorpresi con articoli con marchi contraffatti destinati alla vendita abusiva. I carabinieri e i vigili urbani, durante i servizi, hanno posto sotto sequestro quasi un migliaio di articoli tra teli, occhiali da sole, borse ed altro materiale, elevando contravvenzioni ai trasgressori per un totale di 40.000 euro.
I servizi, che rientrano nel progetto “estate sicura” continueranno in tutta la zona, da San Teodoro a Dorgali.