Il Gruppo Giovani Imprenditori della Confindustria Sardegna Meridionale, nell’ambito del ciclo di incontri con le personalità del territorio, previsto nel programma di attività 2015- 2016, ha incontrato nei giorni scorsi a Cagliari, presso la sede della Confindustria, Piergiorgio Massidda, già Senatore della Repubblica e Presidente dell’Autorità Portuale di Cagliari, attualmente Presidente di “Cagliari Free Zone”.
Nel corso dell’incontro, svoltosi in un clima di grande cordialità, sono state approfondite le problematiche connesse al mondo dei giovani e della imprenditorialità giovanile in Sardegna e nell’area della città capoluogo
La Presidente del Gruppo Giovani, Clara Pili, dopo avere ringraziato il Senatore Massidda per la disponibilità e per l’attenzione dimostrata nei confronti dei giovani e dopo avere illustrato gli obiettivi del ciclo di incontri in corso di svolgimento, si è soffermata sulle principali problematiche dell’imprenditoria giovanile, spesso comuni a quelle degli imprenditori senior ma talvolta rese più complesse per le difficoltà che i giovani trovano oggi ad inserirsi nel mondo del lavoro e, quindi, anche ad avviare una attività imprenditoriale. Il Gruppo Giovani Imprenditori -ha continuato Clara Pili - svolge per questo, da tempo, una specifica azione di formazione imprenditoriale e manageriale destinata ai propri associati ma è anche fortemente impegnato nell’ azione di orientamento universitario e professionale indirizzata ai i ragazzi della scuole medie inferiori e superiori e nella divulgazione della cultura d’impresa.
Il Senatore Massidda dopo avere ringraziato per l’attenzione riservatagli ha illustrato le molteplici esperienze da lui maturate nel corso della sua attività di politico e come manager, richiamando le grandi potenzialità, a suo avviso ancora poco sfruttate, della Sardegna.
Ha quindi invitato i Giovani Imprenditori a rendersi protagonisti della rinascita economica della nostra regione. I giovani, i giovani imprenditori in particolare - ha detto - rappresentano il futuro della nostra società e costituiscono una risorsa che la Sardegna non può assolutamente perdere.
E’ necessario tuttavia che si assumano le proprie responsabilità - ha continuato - facendo valere senza timori le loro idee e le loro proposte, per dare alla società quel contributo di nuova energia, creatività e rinnovamento che la società stessa si aspetta da loro e che sono indispensabili per la crescita economica e sociale del territorio.
L’incontro si è concluso con il reciproco impegno ad intensificare la collaborazione con il comune obiettivo di offrire un contributo concreto alla crescita dei sardi ed allo sviluppo della Sardegna.