Gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari hanno arrestato Francesco Picciau, di 50 anni, del capoluogo regionale per violenza sessuale e atti osceni in luogo pubblico.
Nel pomeriggio di ieri la Centrale Operativa ha inviato un equipaggio della Squadra Volante in via Abruzzi alla ricerca di un individuo vestito con jeans, giubbotto blu, pressoché calvo, con evidenti cicatrici sul volto e dell’apparente età di circa 50 anni in quanto indicato quale autore di una violenza sessuale ai danni di una ragazza a bordo di un autobus del Ctm. La pattuglia Della Polizia di Stato si è quindi messa immediatamente alla ricerca dell’individuo segnalato, mentre altri poliziotti nel frattempo hanno contattato la vittima, appena 18enne, che al momento si trovava in preda ad un evidente stato di agitazione.
La ragazza, ha poi riferito agli Agenti, che poco prima, mentre era seduta all’interno del pullman, era stata avvicinata da un uomo di circa 50 anni con vistose cicatrici su mani e testa, calvo, molto magro, di media altezza, che, in modo pretestuoso, le chiedeva una sigaretta. Lei ha detto di non averne ma l’uomo subito dopo ha aperto il pantaloni ed estratto l’organo genitale appoggiandolo quindi sul braccio sinistro della giovane ed ha quindi cominciato a masturbarsi. La 18enne, sentendosi toccata in modo imprevisto in pochi istanti realizzava quanto stesse accadendo, spostandosi ed inveendo contro l’uomo. Il conducente dell’autobus giunto alla fermata ha aperto subito le porte e Picciau è sceso velocemente in via Abruzzi. In seguito, la vittima ripresa un po’ dallo spavento ha contattato il 113 che gli hanno consigliato di scendere anche lei alla stessa fermato per poi essere raggiunta dalla Volante.
Successivamente, intorno alle ore 13.00 la Sala Operativa ha diramato alle Volanti la segnalazione della presenza in Viale Trieste di un individuo, perfettamente corrispondente alle descrizioni dell’autore della violenza appena avvenuta, intento a masturbarsi sulla pubblica via di fronte a un’altra giovane donna. Pochi minuti dopo è stata segnalata al 113 la presenza dell’individuo, all’interno di un ristorante della via Sassari, ed anche in questo caso è stata riferita la presenza di un uomo, con le stesse caratteristiche delle precedenti segnalazioni che, dopo essersi introdotto all’interno del locale si era abbassato i pantaloni e le mutande e aveva iniziato a masturbarsi e che uno dei clienti era riuscito ad allontanarlo dalla sala da pranzo. Quindi i vari equipaggi impegnati nella ricerca del recidivo, hanno stretto il cerchio intorno all’uomo, riuscendo ad individuarlo e bloccarlo in Piazza Matteotti. Qui gli agenti hanno riconosciuto senza indugio il ricercato, noto come soggetto che abitualmente compie atti a sfondo sessuale nei luoghi pubblici.
Perciò è stato subito bloccato e ammanettato e subito dopo condotto negli uffici della Questura da dove, al termine degli accertamenti di rito, su disposizione del P.M. di turno, è stato accompagnato e rinchiuso presso la casa circondariale di Uta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.