La musica d'autore dei Dorian Gray incontra nuovamente i disegni del fumettista veronese Paolo Bacilieri in due repliche del progetto "Sound and Vision" in programma venerdì 20 marzo a Milano, all'Arci Bellezza, e l'indomani (sabato 21) a Vittorio Veneto (Treviso) allo Spazio Mavv (via del Gelsolino, 43).
"Sound and Vision" è giocato su due livelli narrativi: un viaggio nell'universo sonoro dei Dorian Gray, illustrato e interpretato all'impronta attraverso i disegni creati e proiettati dal vivo su uno schermo contestualmente con i brani eseguiti dalla band cagliaritana che intorno al suo fondatore, il cantante Davide Catinari, riunisce Samuele Dessì (chitarre, loops, voci), Nico Meloni (chitarre) e Jacopo Vannini (tastiere, theremin, percussioni, bass pedal e voci).
Ideato dalla Vox Day Concerti di Cagliari in collaborazione con la Coconino Press, la casa editrice bolognese specializzata in graphic novel, "Sound and Vision" è un format nato due anni fa che, accanto ai Dorian Gray, vede di volta in volta in azione un disegnatore diverso: dal debutto nel febbraio del 2013 a Roma con Ausonia (nome d'arte dell'illustratore e fumettista fiorentino Francesco Ciampi), lo spettacolo ha infatti avuto una dozzina di repliche in giro per l'Italia con altri artisti del disegno e del fumetto come Andrea Bruno, Davide Toffolo e, appunto, Paolo Bacilieri, col quale è stato proposto anche nel prestigioso contesto del festival Lucca Comics & Games.
Classe 1965, diplomato all'Accademia di Belle Arti di Bologna, Paolo Bacilieri lavora nel mondo dei comics dal 1982. Tra i suoi lavori Barokko, Durasagra-Venezia uber alles e The Supermaso Attitude. Ha creato le avventure di Zeno Porno, sceneggiatore di fumetti Disney ex-agente della Cia, le cui vicende oniriche ambientate nell'Italia del nord-est sono state raccolte nei due volumi Zeno Porno(2005) e La magnifica desolazione (2007). Ha lavorato per le testate Napoleone e Jan Dix dell'editore Sergio Bonelli. I suoi ultimi graphic novel sono Adiòs Muchachos, da un romanzo noir di Daniel Chavarria, la biografia a fumetti Sweet Salgari, vincitrice di diversi premi, e Fun, liberamente ispirato al bestseller "L'orizzonte verticale" di Stefano Bartezzaghi, in cui Bacilieri celebra il centenario della nascita del cruciverba a modo suo, intrecciando storia, aneddoti, personaggi e curiosità del mondo dell'enigmistica a una vicenda ambientata oggi a Milano che riporta in scena Zeno Porno, il suo "storico" personaggio alter-ego.
Sulle scene della musica indipendente dalla fine degli anni Ottanta, i Dorian Gray si consolidano nel decennio successivo, una delle stagioni più fertili dell'underground italiano. Sette album, un'intensa attività concertistica in patria e all'estero (prima band italiana in Cina Popolare), premi e riconoscimenti (come quello alla carriera ricevuto nel 2009 al MEI il Meeting delle Etichette Indipendenti), definiscono la storia del gruppo, da sempre guidato dal cantante Davide Catinari. Apprezzati dalla critica, notati anche da Fernanda Pivano per i versi di alcune loro canzoni, con "Sound and vision" i Dorian Gray hanno sviluppato l'idea del rapporto con il linguaggio dei disegni già accennata dalla grafica dei loro ultimi due dischi, "Forse il sole ci odia" (del 2008) e "La pelle degli spiriti" (2011), illustrati rispettivamente da Igort e da Manuele Fior. Com