L’organizzazione dei lavoratori è impegnata a costruire e mettere in rete gli spazi di intervento all’interno di una società che sta vivendo una delle crisi economiche più lunghe e drammatiche della storia d’Europa.
Contemporaneamente, si sente impegnata a far risaltare i valori “Pace, Libertà, Lavoro” costitutivi del primo congresso nazionale di Roma, nel lontano dicembre 1953.n sindacato che, oggi più che mai, non può restare indifferente ai percorsi della politica e ai processi intentati per una concreta riforma delle istituzioni e del mondo del lavoro.
Non si può nemmeno non tener conto della drammatica situazione occupazionale in Sardegna dove negli ultimi 5 anni il prodotto interno lordo è diminuito del 7% rispetto al 2008 e in pochi anni sono stati drasticamente cancellati oltre 50 mila posti di lavoro. Sempre in Sardegna, un sardo su due, nella fascia d’età tra i 20 e i 64 anni non lavora e la cassa integrazione ha visto un incremento del 500% delle ore autorizzate. Tutto ciò ha portato ad una contrazione dei consumi nelle famiglie, tornato ai livelli del 2000.
E in questa non facile situazione, la UIL Sardegna, il 25 e 26 settembre prossimo, celebrerà il XVI Congresso Confederale.
Sul tavolo del dibattito ci saranno vecchie e nuove sfide sociali a cui la UIL sarà chiamata per operare una presenza sempre più incisiva, soprattutto nel momento in cui si ha la necessità di serrare le fila di un confronto con la classe politica, capace di superare la grave crisi economica. in questa situazione nazionale, in cui la sfida principale pare sia la “nuova” messa in discussione dell’articolo 18 dello statuto dei lavoratori, la UIL Sardegna vuole giocare in ruolo da protagonista nel confronto con le istituzioni politiche a livello regionale e territoriale.’appuntamento per il Congresso Confederale Regionale è fissato per Giovedì 25 settembre all’Hotel Sighientu nel litorale di Quartu quando, alle ore 16,30 i lavori saranno aperti dalla relazione del Segretario Generale Uil Sardegna, Maria Francesca Ticca.
Al Congresso è prevista la presenza di Carmelo Barbagallo e Guglielmo Loy rispettivamente Segretario Generale Aggiunto e Segretario Confederale Nazionale UIL.