Prodotti alimentari e bevande analcoliche - La divisione in esame, questo mese, registra una variazione congiunturale del -0,3%, così come nel mese precedente. Il tasso tendenziale si posiziona sul -1,1%, che risulta essere in diminuzione rispetto al -0,1% del mese di aprile. Tra le singole classi, in aumento si segnala una sola variazione significativa “Frutta” +1,3%. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle classi “Vegetali” -3,2% e “Oli e grassi” -1,0%.
Bevande alcoliche e tabacchi - La divisione, nel mese di maggio, non registra alcuna variazione congiunturale, in aumento rispetto al mese precedente quando lo stesso indice era variato del -0,1%. L’indice tendenziale risulta essere -0,1%, in aumento anche esso rispetto al -0,2% del mese precedente. In aumento come in diminuzione, nelle singole classi, non si segnalano variazioni significative.
Abbigliamento e calzature - Per questa divisione, questo mese, si ha una variazione congiunturale del +0,4%, in controtendenza rispetto al mese precedente quando si era registrata una variazione del -0,5%. L’indice tendenziale ha una variazione del +1,2%, che risulta essere in diminuzione rispetto al +1,4% del mese precedente. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Scarpe ed altre calzature” +1,4%. In diminuzione non si segnalano variazioni.
Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili - Nella divisione in oggetto, questo mese, si è avuta una variazione congiunturale del -0,7%, in diminuzione rispetto al mese precedente quando si era avuta una variazione del -0,3%. L’indice tendenziale si posiziona sul +7,4%, in diminuzione anche esso rispetto al +7,8% del mese di aprile. In aumento non si segnala alcuna variazione. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle classi “Raccolta rifiuti” -3,0% e “Altri servizi per l’abitazione n.a.c.” -1,5%.
Mobili, articoli e servizi per la casa - In questa divisione, nel mese corrente, si è avuta una variazione congiunturale del -0,2%, nel mese precedente non si era avuta alcuna variazione. L’indice tendenziale segna +0,1%, in diminuzione anche esso rispetto al +0,2% del mese precedente. Nelle singole classi, in aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Tappeti e altri rivestimenti per pavimenti” +3,2%. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle classi “Riparazione di apparecchi per la casa” -3,7% e “Piccoli elettrodomestici” -2,8%.
Servizi sanitari e spese per la salute - L’indice congiunturale della divisione a maggio non registra alcuna variazione, in diminuzione rispetto al mese di aprile, quando lo stesso indice aveva avuto una variazione del +0,1%. L’indice tendenziale registra una variazione del -0,2%, in diminuzione anche esso rispetto all’indice del mese precedente che aveva segnato -0,1%. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione non si segnalano variazioni.
Trasporti - Il tasso congiunturale della divisione a maggio segna -1,0%, in controtendenza rispetto al +1,3% del mese precedente. L’indice tendenziale registra una variazione del +0,9%, in diminuzione anche esso rispetto all’indice del mese precedente che era variato del +1,3%. In aumento non si registra alcuna variazione significativa. In diminuzione si registrano variazioni significative alle classi “Trasporto aereo passeggeri” -15,8% e “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” -3,1%.
Comunicazioni- Questa divisione, nel mese di maggio, registra una variazione congiunturale del -0,8%, in controtendenza rispetto al +0,1% del mese di aprile. L’indice tendenziale segna -8,6%, in diminuzione anche esso rispetto al -8,1% del mese precedente. Tra le singole classi, in aumento, non si segnalano variazioni significative. In diminuzione c’è da segnalare una sola variazione significativa alla classe “Servizi di telefonia e telefax” -1,1%.
Ricreazione, spettacoli e cultura - Il tasso congiunturale della divisione a maggio registra una variazione del -0,2%, in aumento rispetto al valore del mese precedente che era -0,4%. L’indice tendenziale registra una variazione del +0,6%, nel mese di aprile lo stesso indice era variato del +0,7%. In aumento si segnalano variazioni significative alle classi “Animali domestici e relativi prodotti” +1,9%; “Giochi, giocattoli e hobby” +1,2% e “Articoli sportivi, per campeggio e attività ricreative all’aperto” +1,1%. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle classi “Supporti di registrazione” -4,8%; “Pacchetti vacanza” -3,4%; “Apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini” -1,9% e “Giornali e periodici” -1,6%.
Istruzione - Questo mese non si registra alcuna variazione congiunturale, così come nel mese precedente. L’indice tendenziale è pari al +0,7%, anche esso con lo stesso valore del mese di aprile. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni.
Servizi ricettivi e di ristorazione - Il tasso congiunturale questo mese registra una variazione del -0,2%, in controtendenza rispetto al mese .precedente quando lo stesso indice era variato del +0,2%. L’indice tendenziale non registra alcuna variazione, il mese precedente aveva registrato una variazione del -0,4%. In aumento non si segnala alcuna variazione. In diminuzione non si segnalano variazioni significative.
Altri beni e servizi - Nella divisione, a maggio l’indice congiunturale non registra alcuna variazione, in aumento rispetto al mese precedente quando lo stesso indice era variato del -0,3%. L’indice tendenziale registra una variazione del -1,5%, in aumento anche esso rispetto all’indice mese precedente che aveva avuto una variazione del -1,9%. In aumento non si segnalano variazioni. In diminuzione non si segnalano variazioni significative.
P.S.: Rispetto al comunicato stampa provvisorio di aprile, all’atto della pubblicazione dei dati definitivi, sono variati gli indici della divisione “Abbigliamento e calzature” da +0,8% a +1,4% il tendenziale, e da -1,1% a -0,5% il congiunturale; in conseguenza di rettifiche effettuate dall’Istat sulla classe “Indumenti”.
I dati diffusi devono essere considerati provvisori. L'Istat comunicherà i dati definitivi il 13 Giugno 2014.
Il prossimo comunicato stampa provvisorio verrà diffuso lunedì 30 Giugno 2014. Com