Nell’ambito di precise strategie finalizzate al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, la Gli agenti della Squadra Mobile cagliaritana, coordinati dal dirigente Leo Testa, da tempo, stanno attuando incessanti mirati controlli e forte azione repressiva nei rioni di Is Mirrionis e S. Michele, con risultati di duplice portata.
L’iniziativa, si è sviluppata lungo due direttrici: da un lato quella articolata attraverso la classica attività investigativa-repressiva, a sua volta differenziata fra contrasto al narcotraffico nazionale e transnazionale e repressione con arresto in flagranza dei responsabili delle attività di spaccio diffuso, dall’altra, la precautelare reale, destinata ad intervenire direttamente sui capitali ed i beni strumentali di cui le organizzazioni criminali si servono.
L’ultimo intervento del personale della Polizia è stato effettuato ieri da oltre 20 poliziotti della Mobile, con l’ausilio di unità cinofile e due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Abbasanta, che hanno presidiato e bonificato due palazzi interi di Via Seruci.
In questi sono stati identificati e perquisiti, dalla mattina al tardo pomeriggio, decine di tossicodipendenti, provenienti da Oristano, Solarussa, Sanluri, S. Gavino, Uta, Villacidro, Elmas, Quartu e Cagliari ai quali sono state sequestrate le dosi di cocaina ed eroina che avevano poco prima acquistato all’interno dei civici 3 e 5 della stessa Via Seruci. Quindi dopo l’acquisizione probatoria, sono stati perquisite le abitazioni delle persone, tutte già note agli investigatori della Mobile, che si erano rese responsabili della cessione delle dosi di droga.
Il bilancio totale dell’operazione è di 6 arresti, tutti per cessione di una o più dosi di stupefacente e perciò sono finiti in manette Ignazio Scaramuccia, di 59 anni, di Cagliari, pluripregiudicato, Tania Perdisci, di 33 anni, del capoluogo, pregiudicata, Elga Tedde, di 41 anni, di Cagliari, pregiudicata, Mattia Aroni, di 20 anni, di Cagliari, pregiudicato, Silvana Tedde, di 53 anni, di Cagliari, Gianluca Loi di 44 anni di Cagliari, pregiudicato.
Gli arrestati sono stati tutti posti ai domiciliari in attesa della direttissima prevista per oggi.
Il Capo della Mobile Leo Testa a conclusione dell’operazione antidroga dei suoi omini, in una nota dichiara: “ritengo opportuno sottolineare che lo Scaramuccia era stato da noi denunciato appena otto giorni fa e la Perdisci il 10 maggio scorso, entrambi per detenzione illecita di stupefacenti. Malgrado questo non intendiamo consentire che gli altri residenti onesti della stessa via si debbano sentire prigionieri, nelle proprie case, delle gang dello spaccio e la nostra continua presenza, che non basta da sola, ma deve essere affiancata dall’intervento coordinato di altre Istituzioni, serve proprio ad impedire che anche un solo vicolo sia sottratto al controllo delle Forze dell’ordine e diventi dominio della criminalità. La cosa che più mi ha colpito è che mentre vedette e tossici giravano per il rione, disturbati dalla massiccia presenza della Polizia, ci fossero bambini che tranquillamente pedalavano nei dintorni sulle loro biciclette o che portavano a spasso il cane”.