Al termine di complesse indagini di polizia giudiziaria condotte sotto la direzione della Procura della repubblica di Cagliari, i finanzieri del comando provinciale hanno scoperto una rilevante truffa pari a circa 1,3 milioni di euro, compiuta ai danni della Regione Sardegna da parte di amministratori e funzionari del comune di Maracalagonis, relativamente all’appalto dei lavori di sistemazione e ampliamento delle strutture del parco sito in località torre delle stelle.
Dalla ricostruzione investigativa effettuata dagli specialisti del dipendente Nucleo di Polizia Tributaria, una cospicua fetta dei fondi messi a disposizione dall’ente regionale nell’ambito del piano integrato d’area del 1999, pari a 3 milioni di euro, per il completamento dell’opera di sistemazione del parco, sono stati distratti e illecitamente destinati all’effettuazione di opere di urbanizzazione primaria non previste dal progetto generale, quali la pavimentazione della viabilità limitrofa all’area del parco e la realizzazione di nuovi allacci sia della rete idrica sia dell’illuminazione pubblica.
In particolare, è emerso che il sindaco del comune del paese in questione, in concorso con tre funzionari dell’ufficio tecnico comunale, tra i quali il responsabile del procedimento amministrativo concernente l’appalto in questione, attraverso falsa documentazione attestante la proprietà comunale dei terreni all’interno dei quali si sarebbero dovuti effettuare i lavori, hanno ottenuto i finanziamenti, parte dei quali sono stati utilizzati per altri scopi.
Nel corso delle indagini sono state accertate ulteriori irregolarità quali l’arbitrario affidamento dell’incarico di progettazione dell’opera ad un architetto privo dei requisiti di legge necessari ad esercitare l’attività, nonché l’illecito frazionamento dell’opera stessa per abbattere la soglia degli importi previsti dalla normativa sui contratti pubblici, al fine di evitare il corretto espletamento della gara d’appalto.
Il sindaco e i funzionari del comune, responsabili delle violazioni, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per il reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e abuso d’ufficio.