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Capigruppo di maggioranza incontrano Letta e chiedono una verifica di Governo

I capigruppo di maggioranza di Camera e Senato e il ministro Maurizio Lupi chiedono un cambio di passo al Governo di Enrico Letta. E si fa sempre più insistente il pressing su Matteo Renzi per guidare un nuovo esecutivo.

I segnali arrivano dal Parlamento, con i capigruppo che stamattina hanno incontrato il premier a palazzo Chigi, con il capogruppo dei Popolari per l'Italia alla Camera, Lorenzo Dellai che ha riferito della richiesta “di chiudere la verifica di Governo che si era impegnato a fare”.

I capigruppo, nel corso dell'incontro al quale era presente anche il ministro per i Rapporti con il Parlamento Dario Franceschini, si sono impegnati a far approvare in tempo utile dal Parlamento tutti i decreti in scadenza.

Un altro monito a Letta è arrivato poi dal ministro per le Infrastrutture Lupi dai microfoni di Radio Anch’io: “Se si deve fare un Letta bis si faccia un Letta bis, se bisogna coinvolgere Renzi si coinvolga Renzi, ma non si vada più avanti così''.

Pd Il tutto alla vigilia della riunione della direzione del Pd di domani dove è attesa la presenza di Letta per un confronto con il sindaco di Firenze.

Nella riunione odierna della segreteria al Nazareno i temi sul tavolo erano le riforme costituzionali tanto che al termine la deputata e responsabile per il lavoro del Pd, Marianna Madia ha smentito che una staffetta Letta-Renzi sia “all'ordine del giorno. In questo momento l'Italia ha un governo che è il governo Letta ed è il governo sostenuto dal Pd”. Posizione condivisa anche dalla minoranza del partito che fa capo a Gianni Cuperlo e che sarebbe più orientata per un Letta bis, con un rilancio dell'azione di governo che dia un segnale di discontinuità nei contenuti e recuperi prestigio anche attraverso un rimpasto.

La deputata Madia ha confermato che durante la riunione si è parlato di legge elettorale, delle riforme costituzionali e del Titolo V della Costituzione: “Crediamo che il percorso sia quello giusto - ha aggiunto - ora bisogna accelerare la discussione e la calendarizzazione in aula”.

"Sul possibile 'dualismo' tra Matteo Renzi ed Enrico Letta è anche intervenuto l'ex premier e senatore a vita Mario Monti su Rainews24: "Questo Pd ha i due ragazzi più solidi e promettenti della politica. Sarebbe un disastro per loro e per gli italiani se dessero luogo a quello che nel ciclismo si chiama il surplus. I due hanno qualità che sommate sono notevoli. A Letta che stimo moltissimo e che è un pacato affidabile e a Renzi che ha una irruenza promettente, consiglierei dunque di sfruttare le sinergie che già oggi possono essere utili al Paese e di mettere mano al patto di coalizione con all'interno le misure per il lavoro".