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Asl Olbia – I nuovi nati nel 2014

Le mamme dell’Alta Gallura prediligono l’ospedale tempiese per mettere alla luce i propri figli: sono stati 309 i nati nell’ospedale Paolo Dettori nell’arco del 2013.

Provengono da Tempio e dal suo hinterland le donne che scelgono l’ospedale Paolo Dettori per far nascere i propri figli. Il 9% sono donne straniere, il 25% provengono da altre Asl, mentre il 66% provengono dal territorio vicino a Tempio.

Il reparto di Ostetricia a ginecologia dell’ospedale Paolo Dettori registra nel 2013 una piccola contrazione delle nascite, passante dai 320 nati del 2012 ai 309 del 2013, in linea però con il trend regionale.

“Una contrazione legata sicuramente alla crisi ma anche al crollo, in seguito all’alluvione del 18 novembre scorso, della strada provinciale che collega Olbia a Tempio e che ha portato diverse donne a preferire altre strutture sanitarie”, ha spiegato il primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia del Paolo Dettori, Franco Careddu.

Nel corso del 2013 una ventina di donne, che rischiavano di partorire prima della 34esima settimana, sono state indirizzate verso altre strutture sanitarie che garantiscono, a differenza della struttura tempiese, l’assistenza neonatologica con terapia intensiva.

Ad attrarre le gestanti nella struttura tempiese è sicuramente un reparto dotato di numerosi comfort e di servizi che vengono offerti; tra questi il “rooming in”, una pratica che consente alle donne di passare molto tempo con i neonati all’interno della propria camera, andando così a favorire, sin dalle prime ore di vita, il legame madre-figlio.

“In questo ultimo anno abbiamo cercato di garantire alle donne una maggiore libertà nella scelta della tipologia del travaglio e del parto, percorsi - come ad esempio il travaglio in acqua (4 donne nel 2013) o con l’uso dello sgabello (5 donne) o in piedi (2 donne) - finalizzati al controllo del dolore con metodi naturali per il raggiungimento del benessere materno-fetale”.

Gli stranieri  - Al Paolo Dettori di Tempio le straniere sono state 29, appena il 9% delle partorienti. La popolazione maggiormente presente, dopo quella italiana, è quella Rumena (13), seguite da Marocco (6), Francia (3), Senegal (2), seguita da Nigeria, Repubblica Domenicana, Russia, Cina e Ucraina.

Il primo nato del 2014 e l’ultimo nato del 2013: tutti dell’hinterland tempiese  - L'ultimo nato nel 2013 nell'ospedale tempiese è Leonardo, è il primo figlio di una copia di 30enne di Valledoria, venuto alla luce in seguito ad un taglio cesareo, alle 00.58 di lunedì 30.12.2013.

Il primo dell’anno, alle 01.55, è invece nato Francesco, secondo figlio di mamma Agostina Carta, di 28 anni, e di papà Cristian Mariano, un bracciante agricolo di 35 anni. A casa, a Nuchis, frazione di Tempio Pausania, Michele di 6 anni attende la mamma e il piccolo fratellino, che ha pesato 2,800 kg.