Nell'ultimo fine settimana i carabinieri sono intervenuti in due distinti episodi di maltrattamenti in famiglia commessi da persone che nel passato avevano già compiuto analoghi reati.
Infatti, ieri all'una e 30 del mattino circa, in via Eleonora d'Arborea, i carabinieri della Stazione di Ca-Stampace hanno arrestato Orozaliev Erimbex, di 26 anni, originario del Kirghizistan ma domiciliato di fatto in città senza lavoro.
Il giovane, poco prima, per futili motivi aveva insultato e percosso la convivente, una connazionale di 29 anni. L'allarme è stato dato da un vicino di casa.
I militari, quindi, sono giunti immediatamente sul posto dove hanno fermato e dichiarato in arresto il giovane straniero e poi trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo previsto per oggi.
Invece, il 14 settembre scorso alle ore 17,20 circa, a Capoterra (Cagliari), i carabinieri Stazione hanno rintracciato e arrestato, per maltrattamenti in famiglia, Massimo Orefice, di 40 anni, di Selargius, ma di fatto domiciliato a Capoterra in località Guardialonga, separato, senza occupazione.
Il pregiudicato, in più circostanze, ha insultato i figli e alle presenza di questi, ha percosso la moglie, Valentina Spiga, di 46 anni, nata a Cagliari ma residente a Capoterra, alla quale ha provocato lesioni giudicate guaribili in dodici giorni.
L'uomo quindi è stato fermato e poi dichiarato in arresto e nell'attesa del rito direttissimo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Stazione cc di Ca-Villanova.
Infine, alle ore 07,30, di ieri, i carabinieri della Stazione di Ca-San Bartolomeo hanno arrestato Stefano Adamu, di 36 anni di Sant'Elia, disoccupato, in esecuzione all'ordine di carcerazione emesso il 13 settembre scorso, dall'ufficio di sorveglianza di Cagliari.
Il pregiudicato il 27 giugno di quest'anno, alla guida della propria autovettura, sprovvisto di patente di guida, aveva provocato un incidente stradale in Via Schiavazzi dandosi poi alla fuga.
L'arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Cagliari Buoncammino con l'accusa di omissione di soccorso.