I Carabinieri della Compagnia di Porto Torres, a Stintino, hanno arrestato due pregiudicati per evasione dagli arresti domiciliari cui erano sottoposti per diversi motivi.
Il primo, Gavino M., 40enne, disoccupato di Alghero, è stato sorpreso in spiaggia a Stintino domenica mattina all’alba, ben lontano dalla sua abitazione dove era ristretto per reati contro il patrimonio.
Il secondo, Cosimo T., 43enne, allevatore di Sassari, è stato sorpreso dai militari, sempre sul lungomare di Stintino, nel primo pomeriggio di lunedì, ben lontano dalla propria dimora dove stava scontando la pena per lesioni personali nei confronti di un vicino.
A Alghero, invece, è stato arrestato un 45enne disoccupato del posto, Marco M., per lesioni personali gravi.
L’uomo, a seguito di una discussione con un dipendente comunale impegnato in lavori di rifacimento della segnaletica stradale, ha preso un robusto bastone ed ha cominciato a colpire violentemente l’uomo al viso e al busto, sino all’intervento di un carabiniere libero dal servizio e residente in città che lo ha bloccato. Nel frattempo è giunta sul posto, dopo la richiesta del militare, una pattuglia in circuito. L’uomo, già protagonista in passato di episodi di violenza, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Alghero mentre la vittima accompagnata al Pronto Soccorso è stato medicato e dichiarato guaribile in 20 giorni.
A Olbia è stato denunciato dai carabinieri del comando territoriale, un 23enne disoccupato per maltrattamenti in famiglia nei confronti del padre 50enne. Il giovane, dopo la conclusione di un aspro litigio durante il quale l’aggressore aveva messo a soqquadro l’abitazione di via di Monte Attelti, ha aggredito il genitore colpendolo più volte sino all’allarme dato dai vicini che ha consentito poi alla vittima di uscire di casa. I
l ragazzo, invece, si è barricato in casa rifiutandosi di aprire e solo dopo lunga opera di convincimento operata da un Maresciallo donna del Reparto Territoriale, è uscito dall’appartamento.
Anche a Golfo Aranci, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa, ieri mattina, dal Tribunale di Tempio nei confronti di Aldo G., 44enne, agente di commercio del luogo, arrestato nella scorsa notte, dopo che aveva aggredito il fratello della ex compagna con una sbarra di ferro, scagliandosi anche contro alcuni vicini di casa e procurando danni a vetrate e porta d’ingresso. L’uomo è stato associato alla casa circondariale di Nuchis.
Infine, a Monti, è stato denunciato nella caserma della Stazione cc del paese, dal Parroco della Parrocchia Su Canale, il furto di alcuni tabernacoli e calici d’argento dalla Cappella Madonna della Pace sita in Località Masone Mannu di Monti.