“Un segnale chiaro per confermare che la riduzione dei costi della politica, avviata dalla Sardegna con largo anticipo rispetto al quadro politico nazionale, non è un fatto episodico né un processo che si è esaurito nei provvedimenti importanti già approvati dalla Giunta e dal Consiglio regionale, ma è un processo strutturale, irreversibile e che va avanti”.
Così il presidente Cappellacci ha annunciato l’approvazione da parte della Giunta regionale di un disegno di legge finalizzato a introdurre disposizioni che limitino le dotazioni dei gruppi consiliari alle sole spese necessarie per il personale.
“Mentre a livello nazionale la stagione del rigore e della cosiddetta austerità si è consumata quasi totalmente sulle spalle dei cittadini, delle imprese e dei territori, la nostra Regione – ha osservato il presidente- ha iniziato una revisione della spesa che non solo è partita in tempi non sospetti, ma soprattutto è andata a incidere in concreto sui costi della politica.
Ora – prosegue il presidente- è fondamentale non fermarsi e continuare un’opera che, ridimensionando la politica, possa contribuire ad un riavvicinamento della stessa con la società che rappresenta. Alla luce delle tappe raggiunte finora – ha concluso il presidente- , confidiamo in un contributo positivo e costruttivo da parte di tutte le forze rappresentate in Consiglio”.