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Arrestati a Mandas due pregiudicati per furto aggravato in concorso,.

Questa notte, alle ore 02.30 circa, a Mandas (Ca), i carabinieri della Stazione del paese, comandati dal maresciallo Roberto Perna, coadiuvati dal personale della Stazione cc di Gesico, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato per furto aggravato in concorso, Davide Saba, 43enne, disoccupato, pregiudicato e Federico  Catracchia, 23enne, disoccupato, pregiudicato.

L’arresto è stato eseguito durante un servizio appositamente predisposto per arginare il fenomeno dei reati contro il patrimonio, in particolare i furti e i danneggiamenti. In questi giorni, infatti, anche su disposizione del comando provinciale di Cagliari, nel comune di Mandas sono stati intensificati servizi preventivi e controlli a persone pregiudicate a seguito del danneggiamento della fonte ducale e di un furto presso il bocciodromo comunale.

Anche stanotte, quindi, sono stati organizzati alcuni servizi tesi a vigilare aree sensibili e posti di controllo tesi alla verifica della circolazione stradale. Così, quando alle ore 01.00 circa è arrivata una segnalazione telefonica presso la centrale operativa della compagnia cc di Dolianova, che riferiva di alcuni movimenti strani all’interno della stazione ferroviaria di Mandas, in quel momento chiusa al pubblico, l’operatore ha inviato sul posto due pattuglie, una della stazione cc di Mandas ed una di Gesico.
Proprio mentre giungevano le auto dei carabinieri, due individui parzialmente travisati, sono usciti di fretta e furia dai locali della stazione ferroviaria e alla vista dei militari tentavano di sfuggire alla cattura.

Il Saba è stato fermato quasi subito, mentre il Catracchia, riuscito inizialmente a sottrarsi alla cattura, è stato trovato subito dopo, disteso in terra mentre cercava di nascondersi tra la vegetazione nella vicina via Umbria.

La successiva perquisizione personale dei due uomini fermati, ha permesso ai carabinieri di rinvenire denaro in contante per un valore di 550 euro circa, materiale da cancelleria ed un piede di porco, il tutto sottoposto a sequestro.

I militari hanno ricostruito così l’intera vicenda appurando che poco prima delle ore 01.00, i due pregiudicati si erano introdotti nei locali della stazione ferroviaria di largo Lawrence dopo aver forzato una porta d’ingresso. Una volta all’interno avevano poi scassinato una cassaforte a muro che conteneva i soldi della biglietteria, asportando oltre alla cifra in denaro anche del materiale di cancelleria trovato all’interno di quell’ufficio.

Dichiarati in stato di arresto per furto aggravato in concorso, al termine delle formalità’ di rito i due pregiudicati sono stati tradotti presso le camere di sicurezza della compagnia di Dolianova, dove hanno trascorso il resto della nottata in attesa di essere giudicati mediante rito direttissimo, fissato per oggi dal Pm di turno dr. Daniele Caria.

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