Press "Enter" to skip to content

Approvato il bilancio di previsione per il 2013: per il terzo anno consecutivo diminuisce il costo dell’acqua

Il Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale ha approvato il bilancio di previsione per l’anno 2013. Per il terzo anno consecutivo è diminuito il costo dell’acqua a carico dei consorziati, sceso a 210 euro (nel 2010 era fissato a 250 euro e nel 2011 a 230 euro), mentre quello di manutenzione ha subìto una riduzione del 20% rispetto ai valori massimi raggiunti nel 2008. Ciò è stato possibile, non solo in virtù di una oculata gestione delle risorse economiche e del contenimento della spesa ma, soprattutto, attraverso una politica amministrativa rivolta ad aumentare la produttività e a diversificare l’ambito operativo, attraverso la realizzazione diretta con il personale ed i mezzi del Consorzio per quei lavori che in precedenza erano affidati a ditte esterne. Questo ha richiesto il rinnovo graduale del parco mezzi operativi e delle attrezzature, e la formazione del personale. Non a caso, adesso si stanno cogliendo i risultati positivi di questa programmazione, con l’aumento del fatturato delle opere eseguite. In sintesi: più lavoro e minori costi unitari.

Viene confermato il mantenimento dell’attuale organico del personale e, anche per il prossimo anno, si prevede l’assunzione di 100 operai stagionali: ciò sarà possibile grazie ai finanziamenti messi a disposizione dalla Regione attraverso la legge regionale n. 7/2012, articolo 34, comma 11. “In questo modo – spiega il direttore generale del Consorzio, Roberto Meloni – non intacchiamo il nostro bilancio e, allo stesso tempo, rafforziamo la nostra pianta organica nei periodi cruciali delle attività nei campi. Inoltre assicuriamo il prosieguo degli interventi di manutenzione diretta del Consorzio”.

Un altro importante risultato è l’azzeramento di tutta la pregressa situazione debitoria con l’ENAS, che aveva toccato il valore massimo di circa 27 milioni di euro nel 2004. Questa è stata risolta con un piano di recupero settennale conclusosi nel 2012.

Tra le opere pubbliche vengono confermati, per il 2013, l’esecuzione del Riordino fondiario, la realizzazione della diga sul Rio Monte Nieddu e Is Canargius ed il  completamento dell’installazione dei misuratori elettronici dei volumi idrici in tutto il Campidano: quest’ultimo è un intervento fondamentale che metterà tutti i consorziati nelle condizioni di monitorare l’irrigazione e le relative spese di gestione dell’acqua. Sono infine confermati anche per il prossimo anno solare i finanziamenti della Regione per il Servizio di Piena a supporto degli Uffici del Genio Civile di Cagliari e di Oristano.