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Arrestati dai carabinieri due ladri dopo il furto in un appartamento di Carbonia

Nella serata di ieri, i carabinieri del Norm-aliquota radiomobile della Compagnia di Carbonia, agli ordini del Cap. Licari, nel corso di un servizio di prevenzione mirato alla repressione dei furti in appartamento, effettuato facendo concentrare sul centro di Carbonia tutte le pattuglie disponibili,  hanno arrestato nella flagranza del reato di furto aggravato e detenzione di sostanze stupefacenti, due noti ladruncoli di Carbonia ritenuti gli autori della maggior parte dei furti avvenuti nei giorni scorsi in citta.

Gian Mirko Piredda, 32enne , celibe, disoccupato, pluripregiudicato e Gianluca Fidalis, 40enne celibe, disoccupato, pregiudicato, alle ore 18.00, dopo aver compiuto un furto nell’appartamento di via Piave di proprietà Z.I. 38enne casalinga, sono stati notati dai militari giunti immediatamente sul posto dopo la segnalazione  fatta al numero di soccorso pubblico 112 dalla vittima, nei pressi del luogo dove era avvenuto il furto, dove i due ladri, come notata la vettura dell’Arma sono fuggiti per le vie cella città a bordo di uno scooter di proprietà di uno di loro. Quindi  ne è nato subito un inseguimento e dopo qualche minuto i fuggiaschi sono stati bloccati e poi, durante la perquisizione personale, sono stati trovati in possesso dei  monili in oro, rubati poco prima, 1,04 grammi di di marjuana e gli oggetti da scasso usati per commettere il furto.

I due fermati, vista la loro piena responsabilità del furto,  sono stati portati in caserma per ulteriori accertamenti, e nell’eseguire un accurato controllo su Fidalis, i militari hanno notato che l’uomo aveva qualcosa in bocca che poi ha inghiottito con il rischio di soffocare. A questo punto è stato portato nell’ospedale cittadino dove è stato sottoposto ad una ecografia tramite la quale si è notato nello stomaco un oggetto metallico risultato poi essere una delle collane rubate dall’appartamento visitato poco prima.

I ladri, perciò sono stati dichiarati in arresto e poi trattenuto nelle camere di sicurezza della compagnia cc di Carbonia in attesa del rito direttissimo previsto oggi presso il Tribunale di Cagliari.