I finanzieri del Gruppo di Cagliari, impegnati giornalmente nel controllo del territorio, nel corso di un servizio antidroga presso la locale stazione ferroviaria, hanno inferto un altro duro colpo al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti nel cagliaritano.
Gli stranieri fermati, due uomini ed una donna, tutti di origine extracomunitaria, giunti con il treno proveniente da Olbia avevano subito destato sospetto nei finanzieri che hanno deciso immediatamente di sottoporli ad un controllo antidroga.
Il comportamento dei tre, seppur apparentemente calmi, celavano ansia e preoccupazione, che anche rafforzato nei militari della Gdf l’idea che almeno uno di loro stesse trasportando sostanza stupefacente “in corpore” con l’intenzione di eludere i controlli.
Quindi, il sospetto è diventato certezza nel momento in cui, accompagnati nel più vicino ospedale per gli accertamenti radiologici del caso, uno dei fermati, Bello Victore Kader, aveva nell’intestino di ben 17 ovuli.
La sostanza stupefacente sequestrata, di ottima qualità e con un rilevante principio attivo, 200 grammi, per un valore di circa 30.000 euro.
Il giovane africano quindi è stato dichiarato in arresto ed accompagnato in carcere a disposizione della Procura della Repubblica di Cagliari unitamente al suo complice Imam Amed Abdou Mandey che, una volta fermato, è stato arrestato per aver concorso nella commissione del reato di detenzione e spaccio di stupefacenti. Infine, la donna, priva di validi documenti di identità ed individuata come clandestina, è stata raggiunta da un ordine di espulsione con disposizione di accompagnamento immediato alla frontiera.