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Calcio – Sintesi partite di serie B

Il Sassuolo replica al Livorno, vittorioso (0-1) nell'anticipo a Novara e resta saldamente in vetta da solo piegando per 3-1 la Reggina.

Alle sue spalle il Verona è salvato dalla nebbia che interrompe all'82' il derby col Cittadella mentre era sotto 2-1. La Juve Stabia si fa clamorosamente scavalcare nel finale (1-2) dall'Empoli e viene scavalcata dal Padova che sale da solo al 4° posto grazie al successo (0-1) a Crotone. Due volte avanti, il Brescia si fa riprendere dal Grosseto (2-2) ed è agganciato al 6° posto dal Varese che batte con un gol per tempo (2-0) la Pro Vercelli. In coda, nulla di fatto (0-0) nello scontro diretto tra Ascoli e Vicenza mentre il Lanciano strappa in extremis (2-2) un punto d' oro a Terni. Alle 18 in campo Cesena e Spezia, chiuderà il programma (domenica ore 12.30) Bari-Modena.

Sassuolo-Reggina 3-1 - Il Sassuolo batte con autorevolezza la Reggina e conserva la vetta solitaria della classifica. Dopo un'occasione per parte (Troianiello e Comi), sono i padroni di casa a sbloccare il risultato (17') con un pregevole tocco d' esterno destro in diagonale di Boakye, smarcato in area da Misiroli. La Reggina non si abbatte e, al 22', pareggia con Ceravolo, lesto a ribadire in rete da pochi passi un tiro deviato di Comi. Il Sassuolo si rimbocca le maniche e, al 31' torna avanti con Troianiello riprende un suo precedente tiro respinto da Baiocco. La Reggina sfiora di nuovo il pari con Lucioni, che colpisce di testa la traversa, e Barillà ma, al 48', viene infilata per la terza volta da Boakye che indovina l'angolo con un preciso destro da fuori. I calabresi si sbilanciano e offrono il fianco ai neroverdi che mancano occasioni a grappoli per calare il poker con Pavoletti (3), Boakye, Troiano e Berardi. La Reggina si salva e non riesce a riaprire i conti con Armellino.

Cittadella-Verona Sospesa all'82' per nebbia sul 2-1 - La nebbia salva il Verona a Cittadella. Partita interrotta all'82' per scarsa visibilità. Gli scaligeri, nel recupero, avranno però solo 8' più recupero per cercare di evitare la sconfitta. La gara si sblocca al 30' grazie a Laner che insacca in tuffo di testa su cross dalla destra di Gomez. Il Verona manca il raddoppio con Cacciatore e, in avvio di ripresa (47') viene raggiunto dai padroni di casa che pareggiano con un tocco da due passi di Schiavon, lesto ad approfittare di un assist involontario di Giannetti con una rovesciata sbilenca. Il match resta equilibrato e, dopo un'altra occasione per parte (Schiavon e Cacia), gli uomini di Foscarini ribaltano il risultato al 74' con Maah che insacca di sinistro da pochi passi raccogliendo un cross dalla sinistra di Biraghi.

Juve Stabia-Empoli 1-2 - L'Empoli passa in rimonta a Castellammare e prosegue la sua scalata alla classifica portandosi a -2 dalla zona play-off. Eppure la gara si mette nel migliore dei modi per la Juve Stabia che sblocca il risultato dopo appena 10' con un gran destro di controbalzo dal limite di Caserta. L'Empoli si rimbocca le maniche e dopo aver fallito 5 limpide palle-gol con Tavano (3), Maccarone e Moro pareggia, meritatamente, all'80' con Tavano che riprende una corta respinta di Nocchi su un destro di Saponara. Lo stesso Saponara si erge a match-winner al 90' siglando l'1-2 con un preciso sinistro in diagonale su assist di Maccarone.

Crotone-Padova 0-1 - Il Padova espugna Crotone e sale al 4° posto in classifica. Partono meglio i veneti che, dopo un palo a porta vuota di Galli, passano con un preciso destro a fil di palo da fuori area di Farias servito da Cutolo. Dopo un'occasione per parte (De Giorgio e Cutolo) il Crotone prende decisamente il sopravvento una volta rimasto in superiorità numerica grazie all'espulsione (64') di Zé Eduardo per somma di ammonizioni. I rossoblu schiacciano nella loro trequarti gli uomini di Pea ma non trovano il pari con Ciano, Eramo e Torromino.

Grosseto-Brescia 2-2 - Due volte avanti, il Brescia si fa riprendere dal nuovo Grosseto targato Magrini-Consonni e sciupa una buona opportunità per salire al 4° posto. Pronti, via ed i lombardi passano subito in vantaggio (2') con Caracciolo che trasforma un rigore concesso dall'arbitro Tommasi per un fallo di Olivi su Corvia. Il Grosseto non si abbatte e, dopo un'occasione mancata da Antonazzo, pareggia (14') col solito Sforzini che infila l'angolo di testa su cross dalla destra di Ronaldo. Il Brescia non ci sta e, al 18', torna avanti con un bel sinistro al volo sul primo palo di Scaglia su lancio di Bouy. I maremmani si rimboccano le maniche dopo soli altri 4' pareggiano di nuovo con un colpo di testa ravvicinato di Olivi su punizione dalla trequarti di Ronaldo. La squadra di Calori si rende ancora pericolosa con Scaglia in due circostanze ma, nel finale, all'89' rischia la beffa quando Quadrini su punizione centra in pieno la traversa.

Varese-Pro Vercelli 2-0 - Il Varese piega con un gol per tempo la Pro Vercelli e riaggancia il treno play-off. Gara segnata dall'episodio occorso già al 1': Cosenza spinge Martinetti, lanciato solo verso la porta dopo aver saltato anche il portiere in uscita, e, oltre al rigore, induce l'arbitro Roca ad espellerlo. Sul dischetto va Ebagua che, però, si fa parare la conclusione da Valentini. Il Varese non si abbatte e, dopo un'altra occasione capitata a Martinetti, sblocca il risultato al 45' con uno strepitoso sinistro parabolico al volo da 25 mt di Nadarevic. La Pro Vercelli si abbatte e, al 65', incassa il colpo del ko da Ebagua che insacca di petto su un cross dalla sinistra di Nadarevic.

Ascoli-Vicenza 0-0 - In 10 per 70' il Vicenza resiste all'Ascoli e porta a casa un punto prezioso in chiave salvezza. I veneti resta in inferiorità numerica dopo appena 22' per un fallo di Martinelli su Zaza lanciato solitario verso la porta ma non si abbatte e sfiora il vantaggio, sul finire del primo tempo, con Padalino. La gara resta equilibrata anche nella ripresa e dopo un'occasione per parte (Feczesin e Maiorino) si accende nel finale. I marchigiani spingono sull'acceleratore ma non sono fortunati: per due volte in 1' (88' e 89') il palo nega il gol della vittoria, prima a Fossati e poi a Peccarisi.

Ternana-Lanciano 2-2 - Il Lanciano rimonta per due volte la Ternana e strappa un punto pesante in ottica salvezza. La gara s' infiamma sul finire del primo tempo. Al 39' Litteri riscatta un'occasione fallita nei primi minuti infilando la porta ospite di testa su cross dalla destra di Dianda. Passano 3' ed il Lanciano pareggia con un destro in diagonale di Di Cecco smarcato in area da Falcinelli. Dopo un'altra occasione per parte (Brosco e Amenta) i padroni di casa tornano in vantaggio grazie a Vitale che, al 72', trasforma un rigore concesso dall'arbitro Castrignanò per un fallo di Aquilani su Litteri. Sembra fatta per gli uomini di Toscano che, invece, all'88' vengono di nuovo raggiunti da Falcone che approfitta di una corta respinta in uscita di Ambrosi per infilare la porta rimasta sguarnita con un preciso destro a giro dal limite sotto l'incrocio.

Cesena-Spezia 1-1 -  Uno Spezia sciupone si fa raggiungere a Cesena e manca l'occasione di riportarsi a -1 dalla zona play-off. La gara si mette subito bene per gli uomini di Serena che sbloccano il risultato al 5' con Sansovini che si fa trovare pronto all'appuntamento sul primo palo su un cross dalla destra di Madonna. Il Cesena reagisce sfiorando il pari con Ceccarelli poi, però rischia a più riprese il tracollo sulle iniziative dei liguri che mancano il colpo del ko con Porcari, che centra una traversa, e Sansovini (2). I romagnoli ringraziano e, dopo un'occasione sciupata da Djokovic, pareggiano (75') con un preciso colpo di testa di Succi su cross dalla destra di Ceccarelli. Lo Spezia non ci sta fallisce con Okaka l'opportunità di portare via dal Manuzzi i 3 punti.