Si terrà l'8 novembre, nella sala convegni del Servizio Dipendenze della ASL di Cagliari in via dei Valenzani, il convegno dal titolo "Problemi alcol droga correlati e immigrazione", con inizio alle ore 17.
Il fenomeno dell'immigrazione verso l'Italia ha subito una notevole accelerazione già negli anni '80 e in poco più di un trentennio la popolazione straniera residente è notevolmente aumentata. Perfino in una regione come la Sardegna, che non presenta forti attrattive, (almeno per quanto riguarda il mercato del lavoro), il numero delle presenze di immigrati è in continua crescita. Negli ultimi anni sono stati prodotti numerosi studi volti ad esplorare l'universo della popolazione straniera e tesi ad approfondire gli aspetti qualitativi della loro presenza.
Tra questi, il tema della salute assume una particolare rilevanza e gli studi dell'Istituto Superiore di Sanità evidenziano un crescente utilizzo dei servizi dovuto anche ad una maggiore conoscenza e consapevolezza dei propri diritti all’assistenza sanitaria. Esistono una serie complessa di fattori di rischio che incidono sulla necessità di cure mediche: le condizioni di arrivo sempre più drammatiche, la precarietà di lavoro e di reddito, le condizioni abitative spesso degradate, l'assenza di supporto sociale, il clima e le diverse abitudini alimentari.
Un nuovo preoccupante fenomeno è rappresentato dal progressivo aumento dei consumi di bevande alcoliche nella popolazione immigrata, che non facilita la già difficile integrazione socio lavorativa.
Il progetto biennale “Problemi alcol droga correlati e immigrazione” finanziato dal Dipartimento delle Politiche antidroga Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato avviato dalla ASL di Cagliari nel luglio 2010, dando un contribuito all'approfondimento dei problemi sopra citati, attraverso una ricerca e un'azione di sensibilizzazione sui problemi.
Il progetto ha previsto la sensibilizzazione e l’informazione sui danni psicofisici e sociali dell’alcol e di altre sostanze psicotrope tese alla rimozione degli ostacoli per l’attuazione di programmi terapeutico riabilitativi nella popolazione degli immigrati attraverso il contributo dei mediatori linguistico culturali.
I lavori si apriranno alle ore 17 con la presentazione del convegno, seguita dall’intervento “Problemi alcol droga correlati e immigrazione” della Dr.ssa Maria Flore, “Fare prevenzione algologica e comunicare salute in chiave multiculturale” del Dr. Felix C. C. Adandedjan (Benin) e “Il progetto e la collaborazione delle associazioni degli stranieri” del Dr. Mamadou M’Bengas (Senegal) dell’associazione La Carovana. Com