Nel mattinata di sabato 27 ottobre u.s., personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto Giovanni Antonio, Lai, di 53 anni, sassarese, insegnante di scuola elementare, ritenuto responsabile di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito dell’attività volta alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati intensificati i controlli nelle campagne dell’hinterland sassarese, attraverso la predisposizione di mirati servizi, nel corso dei quali è stato individuato un terreno in località San Giorgio, di circa 5000 metri quadrati, all’interno del quale era presente, ben nascosta fra altra vegetazione, una piantagione di canapa indiana.
Infatti, sono state trovate e sequestrate 10 piante rigogliose di canapa indiana con infiorescenze fino a 2,50 metri e queste, per preservarla dagli ovini che pascolavano nel terreno circostante, la piantagione è stata protetta da una rete metallica e da un piccolo cancelletto in plastica che ne consentiva l’accesso. Gli agenti della Squadra Mobile sassarese hanno poi accertato la presenza di un impianto a goccia, realizzato ad hoc per l’irrigazione.
La perquisizione in un piccolo prefabbricato utilizzato come deposito attrezzi e chiuso a chiave, ha consentito di rinvenire e sequestrare una parte di pianta, posta ed essiccare, appesa ad un filo metallico steso.
L’arrestato, trattenuto nelle celle di sicurezza della Questura, nell’odierna mattinata sarà giudicato con rito per direttissima.
