Lottare per il riconoscimento della categoria delle Regioni di transizione significa puntare a un obiettivo strategico per la Sardegna affinche' l'isola non perda e possa avere anche per il futuro risorse fondamentali per sostenere le politiche per lo sviluppo, per le imprese e per i giovani. E' Una battaglia vitale per la Sardegna che diventa ancora piu' importante alla luce delle politiche annunciate dal Governo nazionale". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, al termine del vertice con il commissario UE, Johannes Hahn.
"Un incontro positivo che ci fa confidare - ha spiegato il Governatore - nell'appoggio della Commissione Europea ad una proposta che non e' espressione di un puro e semplice rivendicazionismo ma e' segno di una volonta' di essere artefici e partecipi delle politiche comunitarie e avere strumenti per contrastare la crisi e promuovere la crescita e lo sviluppo. Durante gli incontri di oggi - ha aggiunto il presidente, che nel pomeriggio ha partecipato a due successivi incontri, rispettivamente con alcuni parlamentari del PPE e con il presidente del gruppo socialista e democratico, Swoboda - abbiamo registrato un atteggiamento positivo da parte dei parlamentari europei. Una sensazione che esce rinforzata dopo l'incontro con il commissario Hahn. Siamo convinti - ha concluso Cappellacci - che la Sardegna possa dare il proprio contributo, se adeguatamente sostenuta, a una ripresa europea che non sia solo economica, ma abbia effetti percepibili nei nostri terrirori anche dal punto di vista sociale e culturale".