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Centri antiviolenza: regione avvia nuovi pagamenti per funzionamento e attività

Via libera dall’assessorato regionale delle Politiche sociali ai finanziamenti a Centri antiviolenza, Case di accoglienza per donne vittime di violenza e ai fondi per i consultori familiari regionali. In questi giorni sono in corso di erogazione 1 milione 61mila euro per le 9 strutture della Sardegna che ospitano temporaneamente le donne e i loro figli vittime di maltrattamenti in famiglia; inoltre, per quanto riguarda i consultori, l’assessorato sta liquidando finanziamenti per 678mila euro a favore dei Comuni associati degli ambiti Plus e, sempre 678.198 euro, alle Asl. “Con queste procedure di pagamento – spiega l’assessore De Francisci – diamo seguito a quanto prevede la legge regionale 8/2007 e al recente protocollo di intesa siglato nel novembre scorso tra tutti i soggetti coinvolti che, assieme ai Centri antiviolenza lavorano senza sosta per assistere e sostenere le nostre donne vittime di violenza e i loro figli”.

 Il via libera ai fondi è stato avviato dopo un monitoraggio, compiuto ad aprile, effettuato per avere un quadro su risorse assegnate a ogni struttura, spese rendicontate e sul personale impiegato per la gestione e per la realizzazione delle attività dei Centri. Contestualmente, è pronta la programmazione per il 2012 da realizzarsi nel 2013 che a breve l’assessore De Francisci proporrà all’approvazione della Giunta regionale.

Per quanto riguarda la rete dei consultori familiari, sono in corso i finanziamenti (in totale 1.357.198 euro) che consentono la realizzazione di interventi integrati per sostenere i genitori nell’ascolto e nella consulenza educativo-relazionale familiare mediante il raccordo tra questi organismi, i Comuni associati degli Ambiti Plus e altre agenzie del territorio.