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Marinaio spagnolo ubriaco segnala un ordigno esplosivo vicino al palazzo del Consiglio regionale della Sardegna ma era solo frutto della sua fantasia alcolica.

Questa mattina alle 07:00, i carabinieri del Nucleo radiomobile della compagnia di Cagliari e gli artificieri del comando provinciale, sono intervenuti in via del Porcile, dove, poco prima, gli agenti dell’istituto di vigilanza  “la sicurezza notturna” - che operano a tutela del palazzo del consiglio regionale della Sardegna - avevano chiamato il 112 segnalando che un sedicente militare straniero si era rivolto loro per una presunta preseza di un ordigno su un motoveicolo parcheggiato nei pressi.

Malgrado l’indicazione non apparisse particolarmente attendibile   - a causa dello stato di alterazione alcoolica del segnalante  –   è stata immediatamente isolata la zona (bloccando il transito pedonale e veicolare e creando un’area di rispetto) e si è dato seguito a tutte le misure di sicurezza del caso.

Nel frattempo gli artificieri dell’Arma, dopo un accurato esame, hanno appurato che la segnalazione era priva di fondamento ed hanno quindi riaperto l’area alla libera circolazione.

L’autore delle segnalazione, dopo gli accertamenti, è risultato essere un marinaio imbarcato su una nave della marina militare spagnola in transito dal porto di Cagliari e impegnata, assieme ad altre unità navali di vari paesi dell’alleanza atlantica,  in un’esercitazione della Nato.

Quindi, al termine degli accertamenti di rito svolti presso la caserma dei CC di via Nuoro (che saranno riferiti alla magistratura), il marinaio è stato riaccompagnato a bordo dell’unità navale di appartenenza.

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