Dalle prime ore di questa mattina, i carabinieri della Compagnia di Carbonia, a coronamento di una complessa attività investigativa condotta dal dicembre 2009 all’ottobre 2010, stanno eseguendo 10 misure di custodia cautelare (di cui 6 in carcere e 4 agli arresti domiciliari) e altre 9 perquisizioni domiciliari disposte dal GIP del Tribunale di Cagliari a seguito di emissione di una specifica ordinanza per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti tipo (hashish, cocaina ed ecstasy).
Gli arresti e le perquisizioni sono state eseguite nei comuni di Cagliari, Sant’Antioco (CA) e Olbia (SS). I militari della Compagnia cc di Carbonia hanno avuto il supporto da colleghi del Comando provinciale del capoluogo regionale, del Reparto Territoriale di Olbia, del Nucleo cinofili di Cagliari e dell’11° nucleo elicotteri cc di Elmas.
L’indagine, denominata “Porpora”, ha già consentito l’arresto di 9 persone e il sequestro di piccoli quantitativi di sostanze stupefacenti. Inoltre le indagini hanno poi permesso di individuare un’organizzazione criminale dedita allo spaccio che agiva nel Cagliaritano e nel Sulcis-Iglesiente e che operava su due distinti canali di approvvigionamento che - da Olbia e Cagliari – confluivano su Sant’Antioco, dove la droga veniva venduta su quella piazza e nel circondario attraverso una fitta rete di pusher.
Nel corso della stessa operazione risultano altresì indagate altre 17 persone, con vari livelli di responsabilità.
I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 10.30 di questa mattina presso il comando provinciale di Cagliari.