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Alfano ammette la sconfitta. Berlusconi lo bacchetta e auspica confederazione dei moderati

"Risultati al di sopra delle mie aspettative". Così Silvio Berlusconi commenta i risultati elettorali del Pdl.

Berlusconi ha detto di non condividere Alfano sulla sconfitta: "Non sono di questo avviso. Ora che c'è il festival dell'antipolitica pensavo ci fosse un'affluenza più bassa e più penalizzante per noi".

Poi rilancia la necessità di una "grande confederazione di tutti i moderati, di tutti quelli che non si riconoscono nella sinistra". Anche la Lega? "Tutti quelli che non si riconoscono nella sinistra", ribadisce. "Se restiamo tutti uniti possiamo anche vincere le prossime elezioni".

Il pdl, ha aggiunto, " e' la prima forza dei moderati e continuerà ad esserlo: credo che se i moderati resteranno uniti potranno anche risultare primi alle prossime elezioni".

Nel pomeriggio il segretario del Pdl aveva detto: "Sono elezioni nelle quali registriamo una sconfitta".

"L'ho già detto ad un'intervista al Secolo XIX in cui ho detto di ritenere di non dover far più vertici con tutti i segretari che non portano a nulla" aggiunge il segretario.

Più vago il commento sull'esito del voto affidato a una nota dell'ufficio politico del partito di Berlusconi: "Il Pdl non sottovaluta alcuni dati in particolare in alcune grandi città" ma "respinge un'analisi centrata solo su pochissime realtà, a fronte di un quadro assai pi- vasto, molto frammentato, tuttora in evoluzione, e che al momento non vede alcun vincitore tra i partiti tradizionali".

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