Un'idea pronta a realizzarsi già da questa estate, con un progetto pilota che tra luglio e agosto potrebbe trovare un forte appeal tragli operatori turistici e, soprattutto, tra gli stessi turisti. È il "metrò delmare", progetto inserito all'interno del più ampio progetto europeo che porta il nome di «In.port.o» (Integrazione delle porte di accesso del corridoio marittimo occidentale dell'area di cooperazione sardo/corsa), finanziato dalprogramma operativo marittimo Italia-Francia.
Il progetto è stato presentato lunedì sera nella salaconsiliare del Comune di Stintino alla presenza dell'assessore al Turismo ealla Portualità Angelo Schiaffino, affiancato dall'assessore al Turismo diPorto Torres con delega per l'Asinara Francesco Porcu e dagli assessori al Turismoe alla Portualità e Trasporti del Comune di Castelsardo, rispettivamenteRoberto Fiori e Daniele Gazano. A spiegare nei dettagli il progetto è statoinvece Mauro Daccò della Demos.
«Crediamo nell'idea del metrò del mare – ha detto AngeloSchiaffino – e abbiamo necessità del supporto degli operatori turistici chepotranno essere sostenuti da una forte campagna di comunicazione e marketing».Ed è proprio questo punto che la Comunità europea è pronta a finanziare agliimprenditori che si aggiudicheranno la manifestazione di interesse, alla qualesi potrà partecipare con il bando che il Comune di Porto Torres, soggettocapofila dell'iniziativa, pubblicherà a giugno. A disposizione ci sono circa100mila euro per le azioni di co-marketing.
«L'imprenditore potrà disporre di un progetto che haanalizzato la situazione nei minimi dettagli – ha detto l'assessore al Turismodel Comune di Porto Torres Francesco Porcu –. La Comunità europea ha pensatoche l'Asinara potesse essere un punto interessante da cui far partire unprogetto sperimentale come questo. Che consentirebbe di ridurre il traffico sugomma a vantaggio del trasporto marittimo». E la realizzazione delle duetratte, Castelsardo-Porto Torres-Cala Reale con frequenza bisettimanale e PortoTorres-Stintino-Fornelli giornaliera, a questo mirano.
«Castelsardo ci crede – hanno detto i due amministratoridella giunta di Matteo Santoni – perché il nostro porto rappresenta una portadel nord Sardegna verso l'Asinara. Il notevole afflusso che si registra per l'isolaparco ci spinge a fare di tutto per la pubblicazione del bando». Il progettostudiato in particolare sul modello delle imbarcazioni che già operano in queltratto di mare, con il bando aprirebbe alla partecipazione di più soggetti,riuniti anche in associazioni temporanee di impresa. Il valore sarebbe proprioquesto: dare agli imprenditori, società di servizi, albergatori, ristoratori,armatori, la possibilità di unire le forze per sviluppare un progetto dicomunicazione e marketing vincente per loro e per il territorio. Com
