Le prospettive dei lavoratori della Shardna, la società di biotecnologie, nata nel 2000 e specializzata in genetica molecolare, sono state discusse oggi in un incontro in viale Trento tra l’assessorato dell’Industria e i sindacati.
Le rappresentanze sindacali hanno denunciato la situazione d’incertezza dei dipendenti, che non percepiscono lo stipendio dal mese di settembre, e hanno chiesto l’intervento della Regione per sospendere le procedure di liquidazione della società, in attesa che si definisca il quadro delle vicende legate al San Raffaele.
Durante la riunione si è parlato anche
L’assessore regionale dell’Industria, Alessandra Zedda, sottolineando la complessità della vicenda, ha preso l’impegno di avviare i contatti con i liquidatori, e approfondire il caso con l’assessore della Sanità per verificare le possibilità di intervento della Regione. Com