Press "Enter" to skip to content

Consiglio provinciale di Oristano seduta del 23 dicembre

In Consiglio provinciale si discute sulle quote rosa e la proposta di una donna in Giunta, il PD insiste ma la maggioranza respinge e non modifica l’art. 6 dello Statuto della Provincia per consentire quel passaggio istituzionale. Il problema era stato preliminarmente affrontato dalla Conferenza dei capigruppo, che aveva deciso di investirne le diversi commissioni consiliari interessate, ma nonostante questa pianificazione il Gruppo del PD ha chiesto lo stesso di votare la sua proposta che non ha ottenuto il favorevole consenso dell’Assemblea.

Il Consiglio ha inoltre dato il via libera all’alienazione a favore del Comune di Neoneli della ex casa cantoniera posta sulla provinciale 31 Neoneli-Austis, all’ingresso dell’Oasi Naturalistica di Assai.

Sulla proposta ha riferito il consigliere Saltatore Crobu dell’UDC mentre Mario Tendas del PD ha chiesto se esisteva un progetto di utilizzo della struttura.

Poiché la proposta è stata esaminata e valutata da ben tre Commissione consiliari la stessa è stata approvata e ai margini della decisione assunta dall’Assemblea vi è da sottolineare che nella stessa area dove sorge l’ex casa cantoniera sorge anche un moderno centro servizi.

Il Consiglio si è inoltre soffermato sul ritiro dei rifiuti lungo i diversi assi stradali a seguito di una interpellanza del Gruppo PD. A illustrarla il consigliere Battista  Ghisu che ha ricordato il recente pronunciamento del Consiglio di Stato che obbliga l’Anas alla pulizia delle strade di competenza e in via discendente, secondo l’art. 14 del Nuovo Codice della Strada, gli interventi di manutenzione, ripristino e pulizia sono posti in capo agli Enti titolari (Comuni e Provincie). L’assessore ai lavori pubblici Gianni Pia, ha fornito ai consiglieri un dossier sulla materia e annunciato che vi è un primo stanziamento di 25 mila euro per gli interventi di pulizia da effettuare sulla propria rete stradale.

Altra interpellanza PD sull’uso delle palestre scolastiche. Ad illustrarla il consigliere Francesco Federico che ha posto il problema del loro utilizzo anche in relazione ai frequenti disguidi che si creano tra le dirigenze scolastiche e le società che chiedono l’uso dei locali. L’assessore all’edilizia scolastica Serafino Corrias, ha ricordato che gli immobili scolastici sono assegnati alle Istituzioni scolastiche perché nella loro autonomia, ne facciano uso per le attività didattiche. L’utilizzo delle palestre al di fuori dagli orari scolastici, è normata da un regolamento approvato dal Consiglio provinciale e la concessione viene concessa dalla Provincia, alla quale deve essere corrisposto un canone orario per il loro utilizzo, 2,48 euro, l’ora. L’insieme è regolato tenendo conto delle esigenze prioritarie delle scuole che entro il 20 settembre di ciascun anno, devono comunicare gli orari di utilizzo pomeridiano delle palestre per uso scolastico, al di fuori del quale l’uso delle stesse può essere concesso, da parte della Provincia, alle Società e Associazioni che ne fanno richiesta. L’assessore ha concluso sostenendo che su sedici palestre di competenza i problemi hanno riguardato solo due di queste.

Successivamente alla seduta del Consiglio, il presidente della Giunta Massimiliano de Seneen con alcuni assessori e consiglieri, hanno incontrato i dipendenti per il tradizionale saluto di fine anno, che, ha ricordato il presidente, sta attraversando una fase dominata dalla incertezze istituzionali sul futuro ruolo delle Provincia ma proprio per questo l’impegno della struttura e della parte politica deve essere maggiore e più incisivo.