Il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, in relazione al processo per la realizzazione in Sardegna del più grande polo europeo per la chimica verde, ha dichiarato: "Il progetto per la chimica verde a Porto Torres procede secondo le tappe previste nel protocollo d’intesa siglato a Palazzo Chigi nel maggio 2011".
"Il Ministero dell’Ambiente – ha affermato il Presidente - ha firmato, in seguito al risultato della conferenza di servizi del 14 ottobre, il decreto che autorizza il progetto operativo della bonifica della falda di Porto Torres. Possono quindi essere avviate le bonifiche del sito, che comporteranno nel complesso investimenti per circa 500 milioni di euro a carico del gruppo Eni-Syndial. Si risolve così una questione annosa, molto sentita dalle popolazioni dei territori interessati, la cui soluzione apre nuove opportunita' occupazionali e per la riqualificazione dei siti. Nella giornata di oggi si è svolto un altro passaggio fondamentale per l'avvio degli investimenti riguardanti i nuovi impianti industriali per complessivi 250 milioni di euro: con la conferenza di servizi inizia la fase istruttoria per la realizzazione dei primi due impianti dei sette previsti allo scopo di creare una filierea integrata ed efficiente di produzione di bioplastiche."
Proseguono intanto le attività dei gruppi di lavoro che seguono l’attuazione del programma: la prossima riunione è fissata per il 5 dicembre, giorno in cui si discuterà in sede tecnica delle questioni relative alle sperimentazioni in campo agricolo per le possibili integrazioni tra le produzioni agricole e gli impianti industriali, per quelle relative al reinserimento lavorativo degli addetti dell’indotto e per il rilancio del sito industriale e per il completamento delle autorizzazioni inerenti alle bonifiche ambientali. Red.
