Il Commissario straordinario del Comune di Oristano, Antonello Ghiani, ha approvato una delibera con la quale assegna alcuni locali dell’Hospitalis Sancti Antoni alla Fondazione Sartiglia. “Ho visitato la struttura e ne ho apprezzato le caratteristiche – sottolinea il Commissario Ghiani - è un edificio storico molto bello e anche molto grande.
Mi sembra la sede più idonea ad accogliere un ente come la Fondazione Sartiglia. Con la biblioteca, la mediateca, l’Istar e la Fondazione che porterà in dote il Centro di documentazione sulla Sartiglia, l’Hospitalis Sancti Antoni diventa un importante polo culturale che potrà ulteriormente consolidarsi quando saranno completati i progetti, come quello per la pinacoteca, avviati nei mesi scorsi dalla Giunta comunale. Un polo vitale, punto di riferimento costante per i cittadini e per i turisti”. Dopo questo provvedimento, quindi, gli uffici della Fondazione, lasceranno i locali di piazza Eleonora, anche se per la prossima Sartiglia, nel febbraio 2012, rimarranno operativi.
Cambia sede anche il Centro di documentazione e studio sulla Sartiglia, primo importante punto di riferimento per le ricerche sulla manifestazione, nonché primo nucleo per un museo sulla Sartiglia, inaugurato pochi mesi fa nell’ambito della Settimana della Cultura e provvisoriamente ospitato nei locali comunali di via Eleonora d’Arborea.
I più importanti documenti storici sulla Sartiglia: otografie d’epoca dal 1800 a oggi, costumi, maschere e oggetti tipici della manifestazione; saranno esposti in una sala al piano terra dell’Hospitalis, sul lato destro dell’ingresso da via Sant’Antonio. Com