Questa mattina, nel palazzo della Provincia di Nuoro, si è tenuto l'incontro con le associazioni di volontariato del territorio, operanti nel campo della Protezione Civile, volto ad avviare una prima valutazione sull’organizzazione e la gestione del sistema di protezione civile, in vista della stagione di rischio idrogeologico.
L'incontro è stato un'occasione per esporre le difficoltà di carattere pratico ed economico, legate in particolare all’acquisto del carburante e al pagamento dei bolli per gli autoveicoli. Esigenze che la Provincia di Nuoro, come reso noto quest'oggi, si impegna a supportare e sostenere con l’assegnazione immediata di un contributo pari a 15mila euro per le spese essenziali, necessarie ad avviare le attività già dal mese di novembre. La Provincia, a seguito di un esame approfondito dei capitoli di bilancio, metterà inoltre a disposizione delle Associazioni di Protezione Civile circa 100mila euro, da destinare all’acquisto, l'implementazione ed il potenziamento delle attrezzature necessarie per gli interventi.
"Il volontariato è il cuore stesso del Sistema provinciale di Protezione oltre che esserne il braccio operativo.- ha dichiarato Mirella Tatti, delegata per la Protezione Civile dal Presidente della Provincia di Nuoro, Roberto Deriu - In questi anni l’associazionismo in provincia di Nuoro è cresciuto molto sia in termini quantitativi, quasi triplicando il numero delle associazioni operative, sia in termini di formazione e capacità di operare all’interno di una organizzazione chiara sul piano delle regole e dei compiti ma che richiede grande preparazione e consapevolezza dovendo lavorare per la salvaguardia della vita delle persone, dei beni e dei territori. Per questo nonostante le grandi difficoltà di carattere economico che pesano in modo drammatico sulla capacità delle amministrazioni locali di garantire anche i servizi essenziali, la Provincia di Nuoro sarà costantemente al fianco dei volontari a sostegno delle loro giuste rivendicazioni relative alle spese obbligatorie che devono sostenere relative alle visite mediche, ai bolli alle assicurazioni e più in generale alle spese di gestione ed ai costi necessari ad assolvere la loro attività in termini di prevenzione e di emergenza".
"Avvieremo a breve una serie di incontri territoriali con i sindaci della provincia e le varie associazioni locali per ottimizzare l’organizzazione dell’intero sistema e renderla più efficace e tempestiva possibile – ha poi aggiunto l’assessore provinciale alla Protezione Civile, Paolo Porcu – il Sindaco rappresenta infatti la prima autorità di protezione civile. Al verificarsi delle emergenze è proprio lui che assume la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e assistenza alle popolazioni e provvede agli interventi necessari. La Provincia in tal senso garantisce il supporto richiesto dalle amministrazioni comunali e l’impegno a sostenere una battaglia comune nei confronti della Regione e, se necessario, dello Stato per ottenere un sostegno in termini di risorse e regole per poter assolvere alle proprie competenze. Per il 2012 apriremo un dialogo con la Regione affinché le risorse per la protezione civile non vengano più assegnate nel fondo indistinto ma risultino nel nostro bilancio somme specifiche per il settore".
Intanto, come è stato ricordato durante l'incontro, a giorni verrà collaudata la nuova Sala Provinciale di Protezione Civile, un centro operativo di gestione che coinvolgerà anche tutte le associazioni di volontariato operanti nel settore in ambito provinciale. Red.