Con il 49esimo voto di fiducia di questo Governo, il Senato si prepara a dare il via libera alla manovra bis. Intorno alle 20 di oggi è atteso il voto sul maxi-emendamento che il Governo ha appena presentato in aula a palazzo Madama.
Autorizzata nel Consiglio dei ministri di ieri, la fiducia blindera il nuovo pacchetto di misure elaborato nel vertice di ieri a palazzo Grazioli, in replica alla risposta negativa dei mercati alla manovra licenziata domenica sera dalla commissione Bilancio del Senato e al richiamo del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che invitava il Parlamento ad una rapida approvazione.
Iva più cara di un punto, contributo di solidarieta del 3% per i redditi superiori ai 300mila euro, anticipo del percorso di innalzamento dell'eta pensionabile per le donne nel settore privato dal 2014 e secondo quanto si apprende un ritocco per la norma secondo la quale non può essere chiesta la sospensione condizionale della pena nel caso di evasione superiore ai 3 milioni di euro. Non solo l'evasione deve ammontare a questa cifra, per far scattare subito le manette, ma secondo quanto dovrebbe prevedere il ritocco alla norma deve corrispondere, anche al 30% del fatturato. Un vincolo che di fatto allenterebbe la portata della norma