Il presidente della Commissione Urbanistica del Consiglio regionale Matteo Sanna (Udc-Fli) ritiene che già la prossima settimana potrà essere approvato il disegno di legge 265 di modifica delle legge 4/2009 sul rilancio del settore edilizio, meglio nota come Piano casa. Proponendo una proroga di un anno alla scadenza del prossimo 30 ottobre, Sanna dichiara che il provvedimento è “un assaggio di quelle che saranno le modifiche al Piano Paesaggistico regionale che la Giunta ha già preparato e che si auspica possa approvare immediatamente per rispondere a quegli impegni che la coalizione di centrodestra aveva preso in campagna elettorale”.
“In modo particolare – prosegue Sanna - puntiamo a far chiarezza sull’equivoco, nato in Aula, sull’uso delle aree agricole che ha spinto alcuni comuni ad assumere atteggiamenti prudenti nel rilascio delle concessioni, soprattutto a seguito di alcune ordinanze del Tar che però, voglio ricordare, non sono legge. Vogliamo dare la possibilità di costruire una casa nell’agro a chi ha fatto una scelta di vita acquistando un terreno, magari pagandolo parecchio, con l’obiettivo di migliorarlo. Si eviterebbe lo spopolamento delle campagne sarde. Pensiamo, poi, alle esigenze di numerose giovani coppie che si ritrovano ad avere un terreno, spesso in eredità. e che oggi non possono valorizzarlo”.
“Tutto questo non significa fare speculazione – precisa il presidente della Quarta Commissione - Anzi i comuni devono vigilare in tal senso”.
Sanna sottolinea che il Piano casa vigente ha dato risposte positive consentendo numerosi interventi prima vietati e che l’Ance, l’Associazione nazionale dei costruttori, l’ha definito uno dei migliori adottati in Italia.
La Commissione si riunirà martedì 6 settembre alle ore 16. Red
