"Apprezziamo l'impegno a sottoporre subito le misure al Parlamento e a costituzionalizzare l'obbligo del pareggio di bilancio". E' quanto affermano in una
nota congiunta Abi, Alleanza cooperative italiane, Ania, Cia, Claai, Coldiretti, Confagricoltura, Confapi, Confindustria e Reteimprese Italia, che cosi' commentano gli annunci fatti ieri dal Presidente del Consiglio e chiedono liberalizzazioni e tagli ai costi della politica.
"Con le decisioni annunciate, il Governo ha preso atto della serietà della situazione sui mercati finanziari", si legge nel comunicato, che prosegue: "Siamo pronti a
confrontarci con l'Esecutivo sulle misure che verranno proposte in materia di fiscalita' e assistenza per anticipare il pareggio di bilancio al 2013. Riteniamo opportuna una seria e rapida consultazione delle parti sociali su queste misure.
In materia di lavoro deve essere riconosciuto il ruolo degli attori sociali. Riteniamo che non vi sia alcun motivo di attendere una modifica dell'articolo 41 della Costituzione, in sè positiva, per procedere alle liberalizzazioni e a quelle semplificazione della Pubblica amministrazione che possono ridurre gli oneri su imprese e cittadini e dare piu' spazio alla libera attività imprenditoriale e al mercato. Ribadiamo che è necessario anticipare i tagli ai costi della politica; sarà altrimenti molto difficile chiedere sacrifici al Paese.