"E' assolutamente essenziale che ci siano le riforme strutturali in Italia", in particolare "una maggiore flessibilita' del mercato del lavoro", cosi' da rilanciare la competitivita'. Cosi' il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, commenta il tavolo governo-parti sociali.
"Qualsiasi anticipazione delle riforme fiscali, qualsiasi azione preventiva e' adeguata nell'attuale situazione". Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, commentando positivamente l'ipotesi che l'Italia anticipi l'obiettivo di pareggio del bilancio attualmente fissato per il 2014.
"Quello che serve all'Italia e' certamente ridurre la spesa pubblica e raggiungere i suoi obiettivi di deficit". Ha detto Trichet, rispondendo alla domanda se per l'Italia sia meglio puntare su un taglio della spesa pubblica o agire sulla leva fiscale per centrare gli obiettivi di bilancio.
La Banca Centrale Europea (Bce) ha messo in guardia i governi sui conti negli ultimi quattro anni. La condizione finanziaria dell'euro zona e' migliore di quella degli Stati Uniti e del Giappone, ha aggiunto.
