La quinta commissione (Agricoltura), presieduta dall’on. Paolo Terzo Sanna (Pdl) ha sentito in audizione i rappresentanti del Movimento pastori sardi Felice Floris e Fortunato Ladu sullo stato di attuazione della legge regionale n°15 del 17 novembre 2010.
Nel suo intervento, Floris ha espresso una valutazione fortemente critica sulla legge, “che si è rivelata del tutto inadeguata a rispondere alle reali esigenze del mondo delle campagne”. Sotto accusa, in particolare, il mancato rispetto dell’accordo sul prezzo del latte. “Molte aziende, ha riferito l’esponente del Movimento pastori, dovevano riconoscere ai produttori una somma compresa fra i 75 e gli 85 centesimi al litro: in realtà, hanno incassato le provvidenze previste dall’art. 5 della legge 15 anche coloro che non hanno pagato nulla o hanno corrisposto un prezzo inferiore a quello concordato”. Tuttavia, prendendo atto positivamente dell’impegno assunto da tutti i capigruppo del consiglio regionale di modificarla e migliorarla, il Movimento dei pastori ha ritenuto di sottoporre alla commissione le sue proposte. La riforma della legge è una vera emergenza. Certo, il sogno di ogni pastore sarebbe quello di una nuova legge organica sull’agricoltura, ma ci vuole tempo e noi questo tempo non c’è l’abbiamo”.
Floris ha quindi illustrato in dettaglio, con un documento, le modifiche che secondo i pastori dovrebbero essere approvate in tempi rapidi dal consiglio regionale. Fra i punti qualificanti sottoposti alla commissione, “l’allargamento della platea dei beneficiari degli interventi, l’abbattimento del costo dei mangimi attraverso la diffusione della coltura delle leguminose, la modifica della premialità alle imprese per la vendita del pecorino romano, la riconversione degli aiuti alimentari ai Paesi in via di sviluppo con un programma di diffusione dei prodotti sardi nel sistema regionale (ristorazione, catering, stazioni di servizio, porti, aeroporti, mense scolastiche), la costituzione di un fondo in grado di favorire le organizzazioni di produttori anche attraverso il sostegno nella fase di star-up, l’alleggerimento del peso delle garanzie bancarie per venire incontro alla sottocapitalizazione delle aziende sarde”.
Il Movimento pastori, inoltre, ha assunto l’impegno di lavorare per mettere a punto, attraverso il confronto con le altre organizzazioni di categoria, una proposta unitaria in grado di rappresentare gli interessi di tutto il mondo agricolo.
Nel successivo dibattito hanno preso la parola numerosi esponenti della commissione: Angelo Stochino (Pdl), Roberto Capelli (Misto), Antonio Solinas (Pd), Antonio Pitea (Pdl), Claudia Zuncheddu (Sel-Comunisti-Indipendentistas), Luigi Lotto (Pd), l’on. Pietrino Fois (Riformatori sardi), Daniele Cocco (Idv) e Sisinnio Usai (Pdl). Red