Domani, martedì 31 maggio, si svolgerà a Sassari, nel poliambulatorio di Via Monte Grappa e nel centro città, la Giornata mondiale senza tabacco, organizzata dalla Asl di Sassari, in collaborazione con il Centro di prevenzione, diagnosi e cura del tabagismo del Serd, l’Unità operativa di Fisiopatologia respiratoria e l’Unità operativa di Medicina d'urgenza.
Il Centro, con sede a San Camillo, metterà in campo un’iniziativa di sensibilizzazione, informazione e consulenza sulla dipendenza da tabacco, rivolta alla popolazione generale. I medici delle strutture saranno a disposizione dell’utenza nel poliambulatorio del Palazzo Rosa, in Via Monte Grappa 82 a Sassari, dalle 8 alle 14, e in Piazza Azuni, in uno stand informativo dove i medici, dalle 9 alle 20, forniranno ai cittadini tutte le informazioni relative ai rischi del fumo e promuoveranno adeguati stili di vita.
La Giornata mondiale contro il tabacco sarà anche l’occasione per promuovere l’attività svolta dal Centro sassarese, attivo da circa due anni a San Camillo. ll Centro è attivo con il servizio di accoglienza telefonica, nelle giornate di lunedì e di mercoledì, dalle 10 alle 12 al numero dedicato 079 24.90.001.
“Il fumo – informano gli specialisti sassaresi – è, infatti, definito dall'Organizzazione mondiale della Sanità un potente fattore sinergico nella determinazione del rischio globale di morte e nel contempo la prima causa di morte evitabile. I fumatori in Italia sono 11,1 milioni, di cui 5,9 milioni sono maschi e 5,2 milioni sono femmine. Sono attribuibili al fumo di tabacco, in Italia, 80.000 morti all'anno, di cui, oltre il 34 per cento ha un'età compresa tra i 35 ed i 69 anni di età”.
“Smettere di fumare – ricordano dal Centro di prevenzione, diagnosi e cura del tabagismo – è una sfida difficile. In sette casi su 10 chi decide di spegnere la sigaretta la riaccende entro pochi mesi. Ma la possibilità di successo è cinque volte superiore se ci si rivolge ai centri specializzati”. Com.