Ritorna il Karel Music Expo: dal 9 all'11 giugno la vetrina annuale della musica indipendente, organizzata a Cagliari dalla cooperativa Vox Day, taglia il traguardo della sua quinta edizione, spostandosi dunque dal consueto periodo di ottobre alla vigilia dell'estate. Non cambia invece la formula, che prevede un weekend pieno di musica con ben cinque set per ciascuna delle tre serate ad avvicendarsi (a partire dalle ore 21) su due palchi allestiti in altrettanti, diversi spazi dello storico quartiere di Castello: il Teatro Civico, già epicentro delle precedenti edizioni, e il vicino bastione del Balice, inserito invece per la prima volta nella manifestazione, così come il Ghetto, il centro culturale in via Santa Croce che ospiterà gli appuntamenti extramusicali.
In cartellone gruppi e musicisti della scena nazionale - Marco Notari (cantautore fra i più atipici, a settembre esce con il suo terzo album, “Io?”), i milanesi Amor Fou (il loro ultimo disco, “I moralisti”, cerca di raccontare attraverso la canzone la storia d'Italia), Roberto Angelini (artista a tutto tondo, cantautore, produttore e autore di sculture in plastilina), Tre allegri ragazzi morti (presenteranno lo spettacolo Pasolini, l'incontro: disegni, musica e parole per raccontare la biografia del poeta friulano) - e di quella internazionale: nomi del calibro di Lydia Lunch, l'eclettica artista americana che attraverso la musica, ma anche libri, performance, film, video, fotografia, poesia, ha dimostrato di essere tra gli artisti più interessanti e audaci degli ultimi trent'anni (a Cagliari, giovedì 9, sarà eccezionalmente affiancata dalla nostra Beatrice Antolini per una prima assoluta in occasione del KME); o come l'australiano Mick Harvey, noto ai più per il lungo sodalizio artistico con Nick Cave nei ranghi dei Boys Next Door, poi dei Birthday Party e infine dei Bad Seeds, atteso al Karel Music Expo (sabato 11) reduce dalla recente pubblicazione del suo ultimo album, Sketches From The Book Of The Dead. Dalle stesse latitudini geografiche e musicali arriva (venerdì 10) pure Hugo Race, altro compagno di avventure musicali di Nick Cave, ma anche artista visionario e prolifico con una produzione artistica che conta una decina di dischi all'attivo (il più recente, Fatalists, l'ha registrato in Italia).
Altri ospiti internazionali, il cantautore portoghese Mazgani, e poi artisti emergenti come la cantante svedese Christine Owman e gli inglesi Broken Links, selezionati attraverso Sonicbids, il portale musicale internazionale dedicato alla promozione dei gruppi indipendenti; oppure come il duo polacco Indigo Tree e i Rue Royale in arrivo dall'Inghilterra attraverso Eurosonicbids, il programma di supporto ai festival del Vecchio Continente che propongono artisti emergenti, nato dalla partnership fra Sonicbids e l'olandese Eurosonic, il più grande festival europeo del settore.
Ma naturalmente ci sarà spazio anche per le proposte locali, come sempre al Karel Music Expo: il compito di tenere alta la bandiera della musica indipendente “made in Sardinia” spetterà ai Dorian Gray, ai Getsemani e ai Punkillonis. Brevi esibizioni estemporanee sono previste anche su un balcone di Castello per le riprese della tv tedesca Balcony TV. Sabato notte (11 giugno), infine, atteso aftershow al Ghetto con Alessio Bertallot, il noto conduttore radiofonico, cantante e dj.
Tanta musica dal vivo, dunque, ma anche momenti di informazione e approfondimento. Due incontri in calendario venerdi 10 giugno al Ghetto. Si comincia alle 19 con la presentazione di Working Capital, un'iniziativa di innovazione di Telecom Italia, in collaborazione con Comitato Italia 150, PniCube, Wired Italia, Quantica Sgr, Regione Piemonte, Fondazione Crt e Intesa San Paolo. Working Capital si propone di sostenere l’innovazione attraverso la valorizzazione dei giovani talenti e la promozione di iniziative imprenditoriali mettendo in palio 2,5 milioni di euro per supportare la realizzazione di progetti di ricerca e iniziative imprenditoriali in quattro ambiti: Internet, Web e Ict, tecnologie ecosostenibili, bio e nanotecnologie, Social Innovation. Nel corso dell'incontro, gli interventi di Mario Mariani ("TheNetValue_ finanziare l'innovazione") e di Gianluca Dettori ("Working Capital - come partecipare e venire finanziati")aiuteranno a capire come ottenere i finanziamenti in un'ottica di innovazione radicale dell'economica del nostro Paese.
Alle 20 si parlerà invece di arte come strumento di riattivazione socio-economica del territorio, al centro del progetto C.R.E.A. della LiUM – la Libera Università di Scienze Umane e Neuroscienze di Bellinzona -, nato con l'obiettivo di dimostrare, attraverso particolari forme d'impresa, come l'arte possa essere il motore di un nuovo tipo di sviluppo territoriale, basato sull'innovazione, la creatività, la rivalutazione delle tradizioni, la valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale. Parteciperanno all'incontro Drago Stevanovic, direttore dell'Istituto Svizzero di Arte fotografica e Videoarte presso la LiUM, e Teresa Mariano, direttore del neo dipartimento MIND, direttore artistico della vetrina Ad Hoc della D&D Concerti di Milano e ambasciatrice per il Molise della Rete Europea Impresa Femminile WAI.
Clou del programma extramusicale, sabato 11 giugno, il secondo X Congress, un convegno promosso da Vox Day in stretta collaborazione con le riviste Fenix e XTimes. Al centro dei lavori in programma al Ghetto per l'intera giornata (dalle 9:30 alle 20:30, ingresso a dieci euro) il tema dello “shifting ed i nuovi tempi”, lo “scivolamento” e i cambiamenti di dimensione epocale del nostro pianeta messi in relazione con alcuni degli enigmi e dei misteri legati al sacro e al contatto con forme di vita extraterrestre. In programma la presentazione del libro “Gli alieni mi hanno salvato la vita” del giornalista e scrittore Maurizio Baiata, e gli interventi di Mauro Biglino, scrittore, ricercatore e studioso di religioni (“La relazione che cambierà per sempre le nostre idee sulla Bibbia: gli Dei che giunsero dallo Spazio?”), di Adriano Forgione, direttore di Fenix, esperto di conoscenze antiche e storia occulta (“Shifting e Messaggi di Trasmutazione provenienti dai Cerchi nel Grano”), dello scrittore Giovanni Cannella (“Cambiare per il cambiamento – percezione e consapevolezza nel processo di mutamento”), e del direttore responsabile di XTimes Pino Morelli (“Contatti ed esperienze di comunicazione extraterrestre”) .
La quinta edizione del Karel Music Expo è organizzata con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato dello Spettacolo e Attività Culturali e Assessorato del Turismo), della Provincia di Cagliari, del Comune di Cagliari (Assessorato alla Cultura) e della Fondazione Banco di Sardegna, con la collaborazione dell'Università agli Studi di Cagliari, Sardex srl, Spiritu Sardo, Musikarel, Fenix, XTimes, LiUM, Working Capital. Red