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Verdi, Rota, Puccini, Čajkovskij, Bizet: ecco la Stagione lirica e di balletto 2011 del Teatro Lirico di Cagliari

Sabato 18 giugno alle 19 si alza il sipario sulla Stagione lirica e di balletto 2011 del Teatro Lirico di Cagliari. Una stagione molto attesa dal pubblico che segna la rinascita e la voglia di proseguire nella diffusione musicale del Teatro Lirico di Cagliari. Quattro opere liriche ed un balletto, tutti titoli di sicuro richiamo, accomunati da un tema, l'amore infelice, che è alla base del melodramma, in particolare quello ottocentesco: La Traviata, Napoli milionaria!, Madama Butterfly, Il lago dei cigni, Carmen.

L'inaugurazione è affidata all'amatissimo ed immortale capolavoro di Giuseppe Verdi (Roncole di Busseto, Parma, 1813 - Milano, 1901): La Traviata, melodramma fra i più popolari ed eseguiti al mondo. Rappresentata al Teatro La Fenice di Venezia il 6 marzo 1853, La Traviata, terza opera della famosa "trilogia popolare" (con Il Trovatore e Rigoletto) è una delle partiture musicali più dense di interiorità psicologica di tutto il teatro d'opera romantico. Le figure femminili verdiane precedentemente delineate trovano in Violetta il più alto e perfetto compendio. Si impone, in quest'opera, un nuovo tipo di lirismo drammatico, non più fondato sui violenti contrasti delle passioni, ma su sottili e spesso raffinate notazioni dei sentimenti, del dolore, della tenerezza, dell'amore, della rassegnazione. La Traviata va in scena dal 18 al 26 giugno, per sei rappresentazioni, e ritorna a Cagliari, dopo sette anni esatti (l'ultima edizione è del luglio 2004), in un allestimento, dell'ottobre dello scorso anno, proveniente dal Teatro Comunale di Bologna che si avvale, per la regia, della poliedricità di Alfonso Antoniozzi, celebre baritono buffo che, da qualche anno, ha ampliato la sua carriera aprendosi anche alla regia teatrale, e che, con l'ausilio delle scene di Paolo Giacchero, dei costumi di Claudia Pernigotti e delle luci di Andrea Oliva, trasporta il capolavoro verdiano negli anni Sessanta della raffinata Parigi razionalista del Novecento, con precisi riferimenti all'arte ed al genio di Le Corbusier ed alla cinematografia d'autore (Federico Fellini e Stanley Kubrick). La direzione musicale è affidata a Giacomo Sagripanti, giovane talento che debutta a Cagliari, ma dal curriculum già denso di importanti collaborazioni, mentre, nei ruoli principali, cantano Annamaria Dell'Oste (Violetta), Alejandro Roj (Alfredo) e Roberto De Candia (Germont), tre giovani ed affermati artisti, specialisti ciascuno del proprio ruolo.

Il secondo appuntamento con l'opera, in scena dal 9 al 16 luglio, è uno dei capolavori teatrali di Eduardo De Filippo: Napoli milionaria!, musicato da Nino Rota (Milano, 1911 - Roma, 1979) e che viene rappresentato, per la prima volta, al Festival dei Due Mondi di Spoleto del 1977. L'anno scorso il Festival della Valle d'Itria di Martina Franca produce e mette in scena, con successo di critica e pubblico, l'allestimento che arriva quest'anno a Cagliari, in occasione del centenario della nascita del compositore milanese. Interessante connubio tra teatro e musica, la commedia eduardiana che, nella trasposizione musicale, diventa dramma "verista" di ascendenza pucciniana (con un chiaro riferimento a Madama Butterfly), vanta una compagnia di canto eccellente che trova in Alfonso Antoniozzi (Gennaro Jovine) e Tiziana Fabbricini (Amalia) due splendidi protagonisti. Giuseppe Grazioli che possiede già un vasto repertorio, soprattutto novecentesco, e numerose collaborazioni con le migliori istituzioni musicali, dirige i complessi stabili cagliaritani. Lo spettacolo è firmato da Arturo Cirillo (regia), valido interprete del teatro di prosa napoletano e collaboratore di Carlo Cecchi e Mario Martone, Dario Gessati (scene), Gianluca Falaschi (costumi), Badar Farok (luci).

Dopo la pausa estiva, la Stagione lirica e di balletto riprende, dal 7 al 16 ottobre, con Madama Butterfly di Giacomo Puccini (Lucca, 1858 - Bruxelles, 1924), la cui ultima rappresentazione cagliaritana risale al 2002. Rappresentata per la prima volta a Milano, al Teatro alla Scala, il 17 febbraio 1904, l'opera è ambientata a Nagasaki ed è incentrata sul personaggio di Butterfly, giovanissima geisha sedotta dal tenente americano Pinkerton, da lui abbandonata e infine suicida. Madama Butterfly può essere definita un monodramma in cui la musica analizza la storia interiore dell'unica protagonista, dall'ingenuità iniziale ai primi sospetti sul proprio destino, fino al terzo atto in cui domina assoluta sulla scena. Siamo davanti al dramma psicologico di una donna all'ombra della quale si muovono tutti gli altri personaggi, l'ancella Suzuki con delicata partecipazione, le pallide figure di Pinkerton e Sharpless e le macchiette di Goro e Yamadori. Attento all'atmosfera esotica del dramma, Puccini ricorse a ritmi e motivi giapponesi liberamente reinventati, nel massimo sforzo di ricostruzione ambientale di quell'estremo Oriente che, alla fine del 1800, aveva sostituito, nella moda letteraria e teatrale, le turcherie in voga nel Settecento ed in età rossiniana. La compagnia di canto vede spiccare: Ausryne Stundyte nel ruolo di Cio-cio-san, Giuseppe Varano in quello di Pinkerton e Marcello Rosiello in quello del console americano Sharpless, mentre Junhua Hao nelle vesti dell'ancella Suzuki. Mariusz Treliński, con Boris Kudlička per le scene e Magdalena Teslawska e Pawel Grabarczyk per i costumi, firma un'affascinante messinscena, moderna, sobria e nel totale rispetto del dettato pucciniano, proveniente dal Teatr Wielki Opera Narodowa di Varsavia. La direzione d'orchestra è affidata a Julian Kovatchev, direttore bulgaro, vero "specialista" in quest'opera ed abituale presenza del podio cagliaritano.

Dall'11 al 19 novembre, per otto rappresentazioni, di cui due fuori abbonamento, ritorna la grande danza classica con Il lago dei cigni di Pëtr Il'ič Čajkovskij (Kamsko-Votkinsk, governatorato di Vjatka, 1840 - San Pietroburgo, 1893), uno dei capolavori più amati dal pubblico, nella versione portata in scena dal Balletto dell'Opera di Kiev. Questo prestigioso corpo di ballo, uno dei massimi esempi della tradizione coreografica romantica, debutta al Teatro Lirico di Cagliari proprio con il balletto fantastico in tre atti che mancava dal palcoscenico cagliaritano dal luglio 2007. L'Orchestra del Teatro Lirico è diretta da Alekseij Baklan. La versione coreografica e musicale definitiva del Lago dei cigni, ad opera di Marius Petipa e del suo assistente Lev Ivanov e che viene presentata, quest'anno, a Cagliari, è del 1895, nonostante la prima rappresentazione risalga al 1877 (Teatro Bolshoi di Mosca), che però riscosse un vero e proprio fiasco da parte di pubblico e critica.

Un gradito ritorno per il pubblico cagliaritano, a distanza di sei anni dall'ultima rappresentazione, è Carmen, sanguigno ed amatissimo dramma di Georges Bizet (Parigi, 1838 - Bougival, Parigi, 1875) che viene rappresentato dal 9 al 17 dicembre. Si tratta di una nuova produzione del Teatro Lirico di Cagliari, in lingua originale francese con sopratitoli in italiano, che si avvale della regia di Marina Bianchi, preziosa collaboratrice di Giorgio Strehler, Eimuntas Nekrosius e Liliana Cavani. L'Orchestra e il Coro del Teatro Lirico sono guidati da Julia Jones, direttore d'orchestra inglese, ospite regolare dei più prestigiosi teatri d'opera che si esibisce per la prima volta al Teatro Lirico di Cagliari. Il cast d'interpreti, di straordinario spessore, è composto da Anna Malavasi, nel ruolo della passionale e sfortunata protagonista, Giancarlo Monsalve, in quelli di Don José, Franco Pomponi interpreta il torero Escamillo, mentre Cristina Radu è Micaëla. In Carmen, rappresentata per la prima volta a Parigi al Théâtre de l'Opéra-Comique il 3 marzo 1875, Bizet ha unito diverse tradizioni, diverse convenzioni, diversi mondi. La Spagna creata da Bizet è prima ancora che un luogo geografico, il luogo della psicologia umana, il luogo della passionalità e dell'istinto: amore e odio, libertà e legami, maschio e femmina. Ed è in questi dualismi che va ricercata l'universalità dell'opera di Bizet e dei due caratteri di Don José e Carmen. I personaggi dell'opera sono lontani dall'originale letterario di Mérimée e rappresentano dei veri e propri personaggi simbolo: una gitana libera, Carmen, e un angelo casalingo, Micaela, come due poli dell'anima di Don José. Quest'ultimo è alla ricerca della libertà che finirà per trovare solo nel compiere un gesto estremo come quello dell'uccisione di un altro essere vivente.

Tutte le opere vengono eseguite dall'Orchestra e dal Coro, diretto da Fulvio Fogliazza, del Teatro Lirico di Cagliari.

La Stagione lirica e di balletto 2011 si avvale del contributo della Fondazione Banco di Sardegna.

Gli incontri di presentazione di opere e balletto

Autorevoli studiosi e musicologi, con l'ausilio del pianoforte, ascolti registrati, proiezioni video e letture dal vivo, presentano le opere liriche e il balletto in cartellone in cinque incontri con il pubblico, ad ingresso libero, che si svolgono, come consuetudine, nel foyer di platea del Teatro Lirico di Cagliari.

classicalparco: la grande musica classica in cd al Parco della Musica

Da lunedì 16 maggio è stata avviata classicalparco, una nuova rassegna di ascolti musicali riservata al neonato Parco della Musica. Ogni settimana vengono diffuse, dalle 11 alle 12 e dalle 17 alle 18, attraverso i 31 altoparlanti posizionati dentro ed intorno al Parco della Musica, le registrazioni in cd delle principali composizioni di un grande compositore della musica classica, al quale viene interamente dedicata la settimana, interpretate dalle migliori orchestre e dai solisti più celebri del panorama internazionale. Ludwig van Beethoven inaugura questa rassegna, dal 16 al 22 maggio, con le sue celebri Nove Sinfonie, nell'interpretazione di Claudio Abbado, alla guida dei Berliner Philharmoniker, registrate, dal vivo, all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, nel febbraio 2001. Il Parco della Musica è aperto tutti i giorni dalle 8 alle 24. L'ingresso è libero.

La Biglietteria del Teatro Lirico di Cagliari

Anche per questa stagione i posti in teatro sono identificati per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.

La Stagione lirica e di balletto 2011 prevede sei turni di abbonamento, per cinque titoli ciascuno (i quattro allestimenti lirici più il balletto). Gli abbonati al turno E, per quest'anno non previsto in calendario, possono confermare il loro abbonamento ed usufruire dei posti disponibili in uno qualsiasi dei 6 restanti turni, in maniera esclusiva.

La campagna abbonamenti per la Stagione lirica e di balletto viene aperta venerdì 20 maggio 2011 con le conferme, possibili fino a sabato 4 giugno. Le variazioni su posti disponibili sono possibili, esclusivamente per gli abbonati al turno E della Stagione lirica e di balletto 2010, da lunedì 6 giugno a mercoledì 8 giugno e, per i turni A, B, C, D, F, G, da giovedì 9 giugno a sabato 11 giugno. I nuovi abbonamenti saranno in vendita da lunedì 13 giugno a sabato 18 giugno.

Da giovedì 16 giugno 2011 si possono acquistare i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione lirica e di balletto.

È possibile acquistare i biglietti, entro e non oltre dieci giorni dallo spettacolo, tramite bonifico bancario (Banco di Sardegna: c/c intestato a INCASSI - IBAN: IT70K 0101504800000070170962 - BIC: SARDIT 3 S XXX) o vaglia postale (intestato a Fondazione Teatro Lirico di Cagliari, via Sant'Alenixedda, 09128 Cagliari) previa verifica telefonica della disponibilità.

Le prove generali delle opere liriche verranno aperte agli istituti scolastici. Per informazioni: Servizio Promozione Culturale, telefono +39 070 4082326 - +39 070 4082252, fax +39 070 4082269.

In caso di annullamento di spettacolo, i relativi biglietti verranno rimborsati dalla Biglietteria esclusivamente nei cinque giorni successivi alla data dello spettacolo annullato. I ratei degli abbonamenti saranno rimborsati nel rispetto delle disposizioni vigenti, secondo modalità che saranno determinate e rese note dalla Fondazione.

La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13 e nell'ora precedente lo spettacolo. Rimane chiusa la domenica e i giorni festivi.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant'Alenixedda, 09128 Cagliari, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13 e nell'ora precedente lo spettacolo, telefono +39 0704082230 - +39 0704082249, fax +39 0704082223, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it.