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Ormeggi, carenze organizzative e sanitarie nel Porto di Cagliari: gli armatori dei motopescherecci sardi chiedono più attenzioni e coinvolgimento nelle decisioni

L’associazione Armatori Motopescherecci Sardi, associazione che riunisce le imbarcazioni da pesca all’interno Porto di Cagliari, rivendicano uno spazio a loro dedicato e tale da consentire di svolgere in maniera dignitosa la propria attività di pesca. Nel lamentare le carenze sotto il profilo sanitario - per l’assegnazione di uno spazio non conforme alle norme sanitarie in materia di sbarco dei prodotti ittici - hanno convocato una conferenza stampa (a cui seguirà un confronto pubblico) per domani, lunedì 9 maggio,  alle ore 11, presso il Palazzo Regio di Cagliari. .

 

Diversamente da quanto sta attualmente avvenendo con l’assegnazione delle ultime concessioni, senza considerare le preesistenti attività produttive, gli armatori rivendicano una programmazione e organizzazione del porto cagliaritano che parta dagli operatori presenti nello stesso, di cui i pescatori sono la categoria certamente più rappresentativa.

 

In tal senso chiederanno che l’Autorità Portuale riveda il piano degli ormeggi al fine di garantire un ormeggio sicuro per i motopescherecci e al contempo il rispetto della legge e delle direttive dell’Azienda sanitaria locale. Com