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Occupazione – Siglata l’intesa Regione-Provincie: 22 milioni di euro sulle politiche attive del lavoro.

Giovedì, a Cagliari, sono state raggiunte le intese tra l’assessore regionale del Lavoro, Franco Manca, e gli otto assessori provinciali per l’utilizzo di circa 22 milioni di euro nelle politiche attive del lavoro in diversi territori della Sardegna. Di questi, circa 14 sono incentivi al reimpiego di lavoratori in cassa integrazione o in mobilità, mentre gli altri otto fanno parte del progetto cofinanziato Regione - ministero del Lavoro "Welfare to work".

"Si tratta – ha spiegato l’assessore Manca - di due distinti provvedimenti ma entrambi strategici e che hanno l’obiettivo comune di investire notevoli risorse finanziarie a favore dei territori non sotto forma di sussidio a sé, ma come incentivo alla formazione e alla ricollocazione nel mercato del lavoro di quei lavoratori che oggi beneficiano di ammortizzatori sociali".

In particolare, per quanto riguarda i 14 milioni di euro a valere sulla legge 20/2005, 2 milioni di questi fanno parte dello stanziamento annuale per il 2011 e saranno ripartiti per il 40 per cento in parti uguali, per il 60 per cento su base demografica sulla base della popolazione residente in ciascuna provincia (secondo gli ultimi dati Istat disponibili). Sugli altri 12 circa di annualità precedenti, Regione e Province hanno concordato di individuare nuovi e semplificati criteri, rispetto a quelli stabiliti in una delibera approvata dalla precedente Giunta (la 36/16 del luglio 2008), con l’obiettivo di una migliore spesa e di risultati più efficaci nei confronti dei destinatari (lavoratori beneficiari di ammortizzatori sociali o soggetti iscritti da almeno 12 mesi all’anagrafe dei Centri servizi per il lavoro). Secondo queste indicazioni, i bandi per l’utilizzo delle risorse dovranno prevedere voucher "servizi" e formativi (che saranno erogati ai proponenti dei progetti), bonus di assunzione (in favore delle aziende che assumono) e tirocini formativi.

Sul progetto "Welfare to work", giovedì è stato inoltre costituito il tavolo di "governance" che ha approvato le linee generali di gestione delle risorse finanziarie. Sono stati ripartiti in parti uguali tra le Province gli 8 milioni oggi disponibili sui 13 totali del progetto, di cui sette a carico della Regione. Già entro le prossime settimane saranno pronti i bandi da attuare nelle otto province. Red.