Press "Enter" to skip to content

Formazione, firma regione – comando della Sardegna su corsi per volontari militari

Formare i militari volontari vicini al congedo o già congedati e consentire loro di spendere la qualifica nel mondo del lavoro. È l’obiettivo della convenzione sottoscritta questa mattina a Cagliari dall’assessore regionale del Lavoro Franco Manca e dal generale di Corpo d'armata Claudio Tozzi del Comando militare autonomo della Sardegna.

L’intesa per la prima volta riconosce validi i corsi di specializzazione svolti dai militari negli istituti di formazione della forza armata e rientra nell’ambito degli accordi siglati tra il ministero della Difesa e la Conferenza Stato-Regioni su formazione professionale e collocamento nel mercato del lavoro dei congedati. La convenzione stabilisce che la Regione avvii, nel 2011, otto corsi destinati a 96 partecipanti (12 per ognuno), individuati dal Comando militare. I fondi, circa 100mila euro, saranno messi dalla Regione che si occuperà anche di mettere a disposizione i docenti del Centro regionale di formazione professionale di Nuoro, mentre il Comando fornirà il supporto di materiale e logistico alle attività, con le aule multimediali della caserma Bechi Luserna di Macomer.

In particolare, due corsi riguardano la qualifica di “Addetto alla conduzione e manutenzione di mezzi semoventi in cava e alla preparazione delle attività di escavazione”, uno come “Addetto all’organizzazione e gestione delle attività di segreteria, accoglienza e alle informazioni”, gli ultimi cinque come “Addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi”.

“Con la firma di oggi – ha commentato l’assessore Manca – la Regione recepisce l’esigenza di inserire nel mondo del lavoro i volontari militari e questa convenzione potrà essere la base per coinvolgere i militari anche in altri percorsi di formazione”. Soddisfatto anche il generale Tozzi, che ha sottolineato come molti corsisti che parteciperanno all'iniziativa potranno far valere anche la propria esperienza maturata in missioni all’estero. Red