“La disponibilità data dalla Regione e da alcuni comuni sardi resi disponibili all'accoglienza dei profughi e dei migranti è fuori d’ogni dubbio un gesto solidale che va sostenuto e gestito al meglio.
Si dovrà cercare di non isolare queste persone, ma di individuare degli immobili adatti che si trovano dentro le nostre città, per evitare che vengano ghettizzati e relegati magari in strutture carcerarie o caserme.
Dobbiamo dedicare un'attenzione particolare ai minori che potrebbero essere accolti oltre che nelle comunità esistenti, anche nelle famiglie che si rendessero disponibili.
Lunedì 28 marzo a Cagliari sarà presente la Commissione Bicamerale per l’Infanzia. Sarà proprio un’occasione preziosa per verificare anche in Sardegna, i problemi relativi ai minori non accompagnati e analizzare le difficoltà dei comuni. Allo stesso modo, si potrà dare un contributo utile ad individuare le migliori forme di accoglienza verso persone in grande sofferenza che sono alla ricerca di un riscatto, di giustizia e libertà.” Red
