Press "Enter" to skip to content

Interpellanza dei consiglieri regionali del Pd su situazione della Tirreni spa.

E’ contenuta in una interpellanza a firma dei Consiglieri del PD Marco Meloni, Mario Bruno, Cesare Moriconi, Luigi Lotto e Gavino Manca, la forte e giustificata preoccupazione che sia la precaria situazione della Tirrenia spa, sia il rilevante e ingiustificato aumento delle tariffe apportato dalle  altre Compagnie di navigazione, si traduca in una riduzione dei flussi di visitatori per l’imminente stagione turistica con un gravissimo danno per l’economia della nostra isola.

“Gli aumenti riguardano tutte le compagnie, sono pesantissimi (in media + 66% rispetto alla scorsa stagione) e del tutto sproporzionati all’incremento del prezzo del petrolio”, ha dichiarato Marco Meloni. Di fronte all’allarme degli operatori turistici e alle proteste dei cittadini, è incomprensibile l’inerzia della Giunta regionale, che si è limitata a riunire un tavolo di lavoro con i rappresentanti delle compagnie di navigazione e non riesce ad assumere alcuna determinazione”.

“È necessario verificare se l’aumento dei prezzi non violi le norme sulla concorrenza nazionali ed europee – prosegue Meloni – e bene ha fatto la Giunta Provinciale di Cagliari a deliberare l’avvio delle procedure di denuncia all’Autorità Garante della Concorrenza e l’impegno ad attivare l’intervento della Commissione Europea qualora questa ravvisi la violazione di norme in materia di concorrenza”.

Nel documento presentato stamane, e che fa seguito all’interpellanza urgente presentata dal Partito democratico, primo firmatario Francesco Sanna, in Senato, i consiglieri regionali del Pd  insistono sul grave malcontento dei cittadini sardi e sui danni che già si riscontrano nelle mancate prenotazioni turistiche, chiedendo perentoriamente al Presidente della Regione e all’Assessore ai Trasporti se  è stata fatta una verifica sulla reale situazione delle tariffe praticate dalle compagnie, quale posizione intende assumere la Giunta regionale sulla questione, se la stessa Giunta intende segnalare all’Autorità per la Concorrenza l’opportunità di una verifica della astensione, da parte delle Compagnie, da comportamenti scorretti ai sensi della legge 287 del 1990 e soprattutto se la Regione si sta disponendo ad adottare misure volte ad ottenere una effettiva riduzione dei prezzi del trasporto marittimo che portino quanto meno ad una contenere gli svantaggi dell’insularità.