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Eventi “Isola che danza”, Crisponi presenta Carnevale Bosa

"Bosa è la seconda tappa di presentazione dei carnevali allegorici, 'sos Carrasegares alligros', parte della triade di celebrazioni con Tempio e Ovodda", ha detto l'assessore del Turismo, Luigi Crisponi, intervenendo stamane alla conferenza stampa di presentazione dell'evento nella città della Planargia. "Qui risalta il sentimento di coralità: i bosani sono i protagonisti della loro festa col cuore e la passione che li contraddistingue in uno sfarzo di colori, giochi, musica, allegria e profumi che inebriano popolazione locale e turisti. Un coinvolgimento autentico e trascinante in un contesto scenico affascinante, quello di una città raccolta dentro le sue mura medievali", ha aggiunto Crisponi.

'Su Carrasegare alligru' della cittadina medievale attraversata dal Temo è uno dei tre carnevali allegorici della Sardegna e rientra nel brand 'Carrasegare' che 'abbraccia' 41 celebrazioni dell'evento. "Cuore e tradizione della Sardegna, passione e identità della nostra Isola, sotto questi segni continua il percorso del Carnevale e - ha proseguito l'assessore - più in generale della campagna istituzionale 'Un'Isola che Danza': intendiamo dare luce e visibilità a un evento di cui siamo fieri custodi. A Bosa, in particolare, vanno in scena la tradizione allegorica e tratti fortemente simbolici". Oltre ai tre 'Carrasegares alligros', 33 comuni festeggeranno con maschere tradizionali ('Mascheras de su connottu') e cinque comuni con la celebrazione di un elemento fondamentale del mondo agropastorale, il cavallo ('su Carrasegare a caddu'), cioè i carnevali di Macomer, Borore, Sindìa, Santu Lussurgiu e la 'Sartiglia' di Oristano.

"Prima dell'edizione di quest'anno - ha concluso Crisponi - ogni territorio raccontava da sè il proprio Carnevale, ora mettiamo 'a sistema' tutte le attività: da valorizzazione spontanea a organizzazione coordinata e puntuale, basata su identità e tradizione". I festeggiamenti raggiungono il culmine durante il martedì grasso (il prossimo 8 marzo), giornata caratterizzata dalle due maschere tipiche del Carnevale di Bosa: 's'Attitidu' e 'Giolzi'.